Gand-Wevelgem 2023: percorso, favoriti e dove vedere la corsa in tv

Gand-Wevelgem
Biniam Girmay sul podio della Gand-Wevelgem 2022 (Photo by Vincent Kalut / Photo News)
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Lo scorso anno, quando Biniam Girmay alzò le braccia al cielo, assistemmo alla nascita di una nuova stella. Su quello stesso percorso, il corridore eritreo proverà a fare doppietta per entrare fin da subito nella storia: non è un caso infatti che in 85 edizioni della Gand-Wevelgem siano stati solamente Tom Boonen, Mario Cipollini, Freddy Maertens, Frans Arenhouts, Rik Van Looy e Raymond Impanis a conquistare due volte consecutivamente questa classica di assoluto prestigio.

Rispetto all’edizione passata però gli organizzatori hanno deciso di aggiungere dodici chilometri, portando la lunghezza totale della Gand a 260,9 chilometri. C’è da dire che i primi 160 non presentano alcuna difficoltà e che permetteranno ai più coraggiosi di anticipare il gruppo e tentare la fortuna in fuga.

Attenzione però perché come ci ha insegnato l’E3 Saxo Classic, con i “big three” al via l’andamento della corsa può subire scossoni da un momento all’altro.

Gli ultimi cento chilometri si faranno tutti pancia a terra. Si comincia con lo Scherpenberg ed il Baneberg (1 km al 6,8%), segue il Monteberg (1  km al 5,3%) e il primo passaggio sul Kemmelberg, dal lato del Belvedere (400 metri al 7,4%).

Poi alcuni tratti in pavé (tre settori per un totale di quattro chilometri) anticiperanno la seconda accoppiata Monteberg-Kemmelberg e Scherpenberg-Baneberg. Da qui si torna sul Kemmelberg, ma da un altro versante di 1,2 chilometri al 10,4% di pendenza media.

A questo punto mancheranno poco più di trenta chilometri quasi totalmente pianeggianti. Arriverà un uomo in solitaria oppure un piccolo gruppo si giocherà la volata?

Le donne pedaleranno su un percorso di 162,5 chilometri di cui i primi cento quasi totalmente pianeggianti. Affronteranno poi Scherpenberg, Beneberg, Monteberg e Kemmelberg per due volte (il secondo passaggio non vedrà il Monteberg). Dallo scollinamento dell’ultimo muro mancheranno poco più di 34 chilometri.

🔍  Il fattore chiave: il Kemmelberg

Parliamo di un tratto che i corridori dovranno affrontare un totale di tre volte, due da un versante e uno dall’altro. Il primo passaggio quando mancheranno 82,5 chilometri a conclusione della prima dura tornata con Scherpenberg, Baneberg e Monteberg.

Il secondo passaggio avverrà invece a 51,8 chilometri dal traguardo, sempre dal versante del Belvedere: 400 metri in pavé al 7,4% che sarà fondamentale prendere nelle primissime posizioni, anche perché seguirà l’accoppiata Scherpenberg-Baneberg e non bisognerà farsi trovare impreparati.

Infine il passaggio decisivo, l’ultimo. Dal versante di 1,2 chilometri al 10,4% sarà il muro conclusivo di questa edizione della Gand-Wevelgem. Non a caso mancheranno poco più di 34 chilometri dallo scollinamento: chi vuole arrivare da solo dovrà fare la differenza qui.

Gand-Wevelgem: i favoriti

⭐️⭐️⭐️ Primo Piano

Wout Van Aert: Terzo alla Milano-Sanremo, primo all’E3 di Harelbeke. Wout Van Aert si presenta come il favorito numero uno per la vittoria della Gand-Wevelgem, una classica che ha già vinto nel 2021. Essendo una corsa meno dura del Giro delle Fiandre potrà correre anche sulle ruote dei suoi rivali, magari aspettando la volata come venerdì.

⭐️⭐️ Secondo Piano

Biniam Girmay: È il vincitore uscente e per questo motivo avrà gli occhi di tutti addosso. Tuttavia in questa prima parte di stagione non ha dimostrato grandissimi cose e per questo motivo parte un gradino sotto ai tre fuoriclasse: il suo spunto veloce può permettergli di correre sulla difensiva.

Matej Mohoric: Vale un po’ il discorso di Pogacar. Il corridore della Bahrain-Victorious deve attaccare da lontano per vincere, ma ormai lo conosciamo: sa benissimo come tirare fuori il coniglio dal proprio cilindro e sorprendere gli avversari.

Jasper Stuyven: Su questi percorsi si esalta, anche se negli ultimi tempi non ha fatto vedere di essere al meglio. Un corridore come il belga, che su certe strade è di casa, non può però essere sottovalutato.

⭐️ Terzo Piano

Filippo Ganna: All’E3 Saxo Classic ha faticato e non ha digerito benissimo i duri muri in pavé. La condizione sta crescendo e impara a muoversi su certi percorsi gara dopo gara. Uno come lui deve essere sempre attenzionato, basta una sparata per fare la differenza.

Alberto Bettiol: Non sta benissimo dopo la caduta alla Strade Bianche, ma come si può sottovalutare un vincitore di un Giro delle Fiandre? Se è nella giornata giusta diventa pericoloso al pari di Van Aert, Van der Poel e Pogacar, altrimenti faticheremo a vederlo davanti.

Tim Merlier: Tra i velocisti al via è senza dubbio quello che supera meglio gli strappi. La Soudal-QuickStep punta su di lui, ma al via ci saranno anche Yves Lampaert e Davide Ballerini: una squadra che vuole ribadire la propria legge nelle classiche.

Le favorite donne

Parte con il dorsale numero uno la favoritissima e vincitrice dello scorso anno, la nostra Elisa Balsamo (Trek-Segafredo). A sfidarla un gruppo foltissimo di campionesse a partire da Lotte Kopecky e Lorena Wiebes (SD Worx).

Ma occhio anche all’altra italiana Marta Bastianelli (UAE Team ADQ), a Zoe Backstedt (EF), Arlenis Sierra (Movistar), Grace Brown (FDJ), Kasia Niewadoma (Canyon-SRAM), Audrey Codron-Ragot (Zaaf) e Pfeiffer Georgi (Dsm), vincitrice della E3 Saxo Classic.

🥇 Albo d’Oro

2022 – Biniam Girmay
2021 – Wout Van Aert
2020 – Mads Pedersen
2019 – Alexander Kristoff
2018 – Peter Sagan
2017 – Greg Van Avermaet
2016 – Peter Sagan
2015 – Luca Paolini
2014 – John Degenkolb
2013 – Peter Sagan

📺 Dove vedere la Gand-Wevelgem in tv

La Gand-Wevelgem maschile partirà da Ypres alle ore 10.50, mentre quella femminile scatterà alle 14.00. La Rai non ha previsto la copertura della corsa, dando spazio al GP Industria e Artigianato di Larciano in diretta su Rai Sport HD a partire dalle ore 15:00.

La classica belga quindi sarà visibile su Eurosport in streaming dalle ore 12.00, mentre alle ore 13.45 sarà visibile in diretta anche su Eurosport 2. La prova femminile sarà visibile dalle 16.15 sia in streaming sia su Eurosport 2.