Patrick Lefevere non ha preso bene il risultato della Omloop. Il primo appuntamento della stagione delle classiche si era concluso con una delusione lo scorso anno, e anche quest’anno la Soudal Quick-Step si è comportata ben al di sotto della media. Davide Ballerini è stato il migliore della squadra con il suo sesto posto, ma gli uomini del Wolfpack non sono mai stati davvero in gara.
«Non è andata bene – ha detto il manager fiammingo a Het Laatste Nieuws, dopo aver parlato con i suoi corridori – Sénéchal ha una scusa, perché è caduto nel peggior momento possibile: poco prima del Molenberg. Ma dov’era il resto della squadra? Tim Declercq è caduto, ma non gli è mai stato chiesto di correre in finale. Mi chiedo ancora: dov’era il resto della squadra?»,
La Soudal Quick-Step ha iniziato con Yves Lampaert come leader. «Yves è stato citato dalla stampa per tutta la settimana, ma non l’ho visto per un secondo. Non era un vantaggio non poter schierare Asgreen. Di nuovo malato, stessa storia dell’anno scorso».
L’anno scorso, Lefevere ha detto dopo l’Omloop che «non voleva vederlo di nuovo». Quest’anno è stato anche peggio. «Non siamo stati in corsa. Sono tornato dal Rwanda appositamente. Non nascondo la verità».
