Jonathan Milan è campione d’Europa nell’inseguimento individuale! Partito a razzo nel primo chilometro, ha sofferto la rimonta di Dan Bigham da metà gara in poi. Il britannico arriva a guadagnare un secondo di vantaggio, ma non basterà. Nel finale si invertono di nuovo gli equilibri: Milan passa in testa a 500 metri dalla fine e brucia negli ultimi due giri Bigham.
Una finale con il brivido e la grande rimonta di Milan, quando non sembrava potesse più farcela. Si espande il palmarès dell’azzurro di Tolmezzo in questa specialità. Dopo l’argento europeo a Plovdiv 2020, vinse già l’oro proprio nel velodromo di Grenchen l’anno dopo. Per la seconda volta mette al collo la medaglia più pregiata, riscattando l’argento mondiale ottenuto dopo aver perso la finale tutta italiana contro Filippo Ganna a Saint-Quentin-en-Yvelines.
Arriva così il quarto podio per l’Italia dopo l’oro di Simone Consonni nella corsa a punti, l’argento del quartetto femminile nell’inseguimento a squadre e l’oro di quello maschile. La medaglia di bronzo nell’inseguimento individuale maschile è andata al tedesco Tobias Buck-Gramcko, che ha sconfitto nella finale 3/4 posto il francese Corentin Ermenault. Niente da fare, invece, per gli altri azzurri in gara con il giovane Mattia Pinazzi che non conclude lo scratch, vinto dal britannico Oliver Wood, e con Rachele Barbieri settima nella classifica nell’omnium, dove è andato in scena il dominio di Katie Archibald. Altro oro, quindi, per la Gran Bretagna.
