Remco Evenepoel, il campione del mondo in carica, è andato di persona a ritirare il prestigioso Velo d’Or 2022 dalla testata francese L’Equipe. Il giovane talento belga è tornato dall’Argentina, dove ha riscaldato il “motore” alla Vuelta a San Juan, e ora si sta preparando per la sua prossima gara, l’UAE Tour 2023 (inizierà il 20 febbraio).
Remco ha parlato del suo futuro e delle scelte che ha fatto con la sua squadra, la Soudal-Quickstep, durante l’inverno. «Abbiamo deciso di andare al Giro d’Italia quest’anno, ma quando ho visto che ci sono più montagne rispetto al Tour de France 2023, mi sono chiesto se ho fatto la scelta giusta», ha detto Evenepoel con un sorriso. «Pensando al futuro voglio essere al via del Tour nel 2024, ma dipenderà anche dal programma delle Olimpiadi di Parigi 2024. Sto pensando già adesso a entrambe».
Evenepoel ha anche espresso la sua ammirazione per il compagno di squadra, Julian Alaphilippe. «Lo ascolto molto e cerco di fare tesoro dei suoi consigli, anche per quel che riguarda il gestire la pressione della maglia iridata. Siamo diventati ottimi amici e lui mi ha sempre aiutato molto».
Infine, il ciclista belga, ha parlato del suo sviluppo personale e della crescita che ha ottenuto negli ultimi anni. «Sento di aver acquisito molto esperienza. La caduta nel 2020 al Lombardia mi ha fatto perdere due stagioni, ma mi ha anche fatto diventare una persona diversa. Da allora, e soprattutto dopo aver vinto la Liegi-Bastogne-Liegi, riesco a dare il giusto peso alle cose, sono meno stressato e ho molta fiducia in me stesso».
