Ivan Sosa aggredito in allenamento: un camionista lo quasi investe e poi lo ferisce con il calcio di una pistola

Ivan Ramiro Sosa dopo la vittoria della terza tappa del Tour de Langkawi (foto: Sprint Cycling Agency)
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Follia per le strade colombiane nella giornata di ieri. La vittima dell’ennesima sventura stradale è stato Ivan Ramiro Sosa, scalatore colombiano della Movistar, che si stava allenando sulle strade di casa. Stava rifinendo infatti la propria condizione prima di partire per il ritiro ad Andorra con la squadra, quando è stato quasi investito da un camionista che con una brusca manovra gli è piombato davanti.

Da quello che riportano i media colombiani, Sosa ha rimproverato l’uomo alla guida del mezzo pesante e da qui è partita la seconda aggressione di quest’ultimo. È sceso dal camion, ha impugnato una pistola e ha sparato dei colpi per aria, scagliandosi poi contro il 25enne di Pasca e ferendolo al mento con il calcio dell’arma. Fortunatamente il camionista è stato prontamente bloccato e arrestato dalla polizia al casello autostradale più vicino.

Non si conosce l’entità precisa del danno riportato da Sosa ma la ferita è stata subito trattata dal personale sanitario, come ha comunicato la sua formazione. «Il team Movistar conferma che Ivan Sosa è stato curato per lesioni al mento in un centro medico a Fusagasugá (COL), suo luogo di origine, dopo l’incidente che ha subito ieri. Il ragazzo è sempre rimasto cosciente. Quando avremo maggiori informazioni le comunicheremo».