Lopez e la sostanza proibita / La menotropina serve a curare l’infertilità, ma ha effetti collaterali

Miguel Angel Lopez, in una foto d'archivio alla conferenza stampa di presentazione delle squadre del Giro d'Italia
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Secondo il quotidiano spagnolo ABC, a Miguel Angel Lopez sarebbe stata somministrata menotropina poco prima dell’inizio del Giro d’Italia. Clinicamente la menotropina è una sostanza che viene utilizzata per aumentare la fertilità, in particolare quella femminile ma anche quella maschile, in particolare in caso di ipogonadismo ipotalamico o di disfunzione ovulatoria associata a insufficienza ovarica primitiva.

Lopez, stando alle accuse, l’avrebbe usata per potenziare il suo testosterone: il meccanismo che si innesca non è diverso da quello di cui è responsabile l’ormone della crescita, e dunque aumento della massa muscolare e contestuale eliminazione dei liquidi. La menotropina è costituita da due diversi ormoni: FSH (ormone follicolo stimolante) e LH (ormone luteinizzante). Nelle donne stimola la maturazione dei follicoli ovarici. Nell’uomo aumenta le concentrazioni di testosterone, inducendo la spermatogenesi.

Miguel Ángel López
Miguel Ángel López

Si assume mediante iniezione. Ma ci sono effetti collaterali: l’utilizzo di menatropina a lungo termine è stato associato al rischio di tumori e a sindrome da iperstimolazione ovarica e trombosi arteriosa. Secondo quanto scrive ABC, che ha ricostruito il viaggio della sostanza proibita, il dottor Marcos Maynar – che è stato arrestato – avrebbe inviato in Ungheria, da dove è partito il Giro, la menotropina. Tramite Vicente Belda Garcia, che era massaggiatore dell’Astana, il farmaco sarebbe arrivato a Lopez, al quale l’iniezione avrebbe causato – così risulta ai colleghi di ABC – un’infiammazione alla gamba sinistra, che avrebbe costretto il colombiano al ritiro durante la quarta tappa, quella dell’Etna. I problemi di Lopez con la squadra di Vinokurov sono aumentati con il suo ritiro dal Giro, e ancora di più ad agosto, quando è stato interrogato dalla Guardia Civil all’aeroporto di Barajas prima del via della Vuelta.

La squadra lo ha temporaneamente sospeso, ma dopo aver verificato che era stato interrogato come testimone nel caso Maynar e non come indagato, lo ha reintegrato in tempo per correre la Vuelta. I rapporti sembravano ristabiliti, ma tutto è precipitato ad Altea, dove la squadra è in ritiro, quando probabilmente un collaboratore ha consegnato le carte all’Uci.