Ineos Grenadiers, due novità nello staff tecnico: arrivano Ian Stannard e Dajo Sanders

Ineos Grenadiers
La Ineos Grenadiers in testa al gruppo nell'ottava tappa del Delfinato da La Lechere-les-Bains a Les Gets (foto: A.S.O./Fabien Boukla)
Tempo di lettura: 2 minuti

La Ineos Grenadiers ha annunciato due nuovi rinforzi. Il primo, dopo essere stato un corridore della squadra britannica, torna a vestire questa maglia ma in ammiraglia. Si tratta di Ian Stannard, che sarà un direttore sportivo della Ineos dal 2023. Inoltre la formazione di Dave Brailsford dà il benvenuto a Dajo Sanders, che rafforzerà il gruppo dei preparatori.

Stannard ha trascorso dieci anni della sua carriera correndo per la Ineos Grenadiers ed è ricordato principalmente per i suoi due successi consecutivi alla Omloop Het Nieuwsblad nel 2014 e nel 2015. Passista e gregario di valore ha lavorato per i suoi capitani in molte campagne del Nord e in tre dei sette Tour de France di fila che la squadra britannica di è aggiudicata. Dopo il ritiro nel 2020 Stannard è entrato a far parte del Trinity Racing come direttore sportivo, lavorando con alcuni dei giovani talenti che ora corrono con la Ineos. «È molto emozionante tornare in questa squadra. In questi due ultimi anni ho imparato molto al Trinity Racing e penso di essere pronto a fare questo salto. Non vedo l’ora di affrontare nuove sfide con la Ineos Grenadiers, che ha tra le proprie fila alcuni dei giovani corridori con cui ho lavorato al Trinity. È stato fantastico vedere come la squadra sta costruendo il proprio futuro ed è qualcosa di cui non vedo l’ora di far parte. Inoltre sarà divertente tornare a lavorare anche con alcuni dei miei vecchi compagni di squadra».

Lo staff tecnico della Ineos Grenadiers sarà rafforzato anche dall’arrivo di Dajo Sanders. L’olandese, di grande esperienza, ha gareggiato a livello nazionale e internazionale, completando anche la laurea e il master in fisiologia della preparazione presso l’Università di Maastricht. Sanders è coautore di oltre trenta articoli ampiamente pubblicati e ha condotto progetti di scienza dello sport con più squadre di ciclismo professionistiche.