Gaudu: «Il percorso del Tour mi piace, c’è poca cronometro. Punto al podio»

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David Gaudu al Tour de France 2022 (foto: A.S.O./Ballet)
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I più maliziosi hanno scritto che il percorso del Tour de France 2023 sia stato disegnato sulle caratteristiche di David Gaudu, l’unico francese in grado di lottare per i piani alti della classifica generale. Dopotutto i transalpini non vestono la maglia gialla a Parigi dal 1985 e le hanno provate davvero tutte per interrompere questo digiuno.

Ecco allora tappe brevi, movimentate, non eccessivamente dure e soprattutto pochissima cronometro per favorire lo scalatore della Groupama-FDJ. Gaudu, quarto nel 2022, ha detto di gradire particolarmente il percorso. «Mi piace molto con tanta montagna e poca cronometro, l’unica delle quali presenta anche una salita. Il quarto posto di quest’anno mi ha motivato, confermandomi di poter essere costante sulle tre settimane. L’obiettivo sarà il podio, voglio migliorare».

Gaudu ha poi analizzato più nei dettagli il percorso. «Avere così poca cronometro è un punto a favore per me. Le tappe a cui miro? Quelle sopra i 5.000 metri di dislivello con il Col de la Loze, ma anche la tappa esplosiva dell’ultimo giorno sui Vosgi. E attenzione a non farsi trovare impreparati nei Paesi Baschi e sui Pirenei».