Soudal saluta la Lotto e abbraccia la QuickStep: «Volevamo un’impronta più internazionale. Lefevere? Persona difficile, ma che ti fa vincere»

Ewan
Caleb Ewan della Lotto-Soudal dopo la caduta al Giro d'Italia (foto: LaPresse)
Tempo di lettura: < 1 minuto

Grandi cambiamenti in vista per la prossima stagione in Belgio. Come ben sappiamo la Lotto-Soudal ha perso la licenza World Tour e lo sponsor “Soudal” ha lasciato il team attirato dalle sirene della Quick-Step. Una passaggio importante e che mette ulteriori finanze nel team di Patrick Lefevere.

Il fondatore dell’impresa Soudal, che si occupa di prodotti per l’edilizia, Vic Swerts, ha parlato a Het Laatste Nieuws della situazione. «Per me è stato come cambiare macchina, nulla di personale». Si sono poi aggiunte le parole dell’AD Dirk Coorevits. «Non è colpa nostra se la Lotto è retrocessa. Noi abbiamo sempre pagato e portato la nostra sponsorizzazione al pari con quella della lotteria nazionale. Poi abbiamo scelto di allargarci e avere una visione più internazionale».

Per questi motivi è nato un accordo di cinque anni con la QuickStep. «Si è manifestata l’opportunità e l’abbiamo colta al volo – spiega Coorevits – La Lotto farà bene nei prossimi due anni, ne sono sicuro. Una differenza salta all’occhio: Lefevere è un manager diverso. Non è facile averci a che fare, abbiamo già avuto qualche discussione. Ad esempio Marc Sergeant è più simpatico e affabile, ma questo non ti fa vincere le gare, o le guerre».