De Marchi sul futuro: «Non ho un contratto per il 2023, ma potrei anche restare alla Israel»

De Marchi
Alessandro De Marchi al Giro di Lombardia 2022
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Cosa c’è nel futuro di Alessandro de Marchi? Il friulano è in scadenza di contratto con la Israel-Premier Tech, squadra che tra le tante cose ha perso anche la licenza World Tour per il prossimo triennio. A 36 anni non ha ancora firmato un accordo per il futuro, nonostante l’ottimo finale di stagione al Giro del Veneto e al mondiale Gravel.

«Sto aspettando – ha detto De Marchi a CyclingNews – Ci sono alcune possibilità che potrebbero aprirsi. Per me la retrocessione non cambia nulla. Restare è una strada che potrei percorrere, ma lo capiremo tra poco. Se avrò un nuovo contratto, continuerò a correre nello stesso modo. Andrò all’attacco e mi giocherò le mie carte»

De Marchi ha successivamente analizzato la sua stagione fino a questo momento. «Nel finale 2021 avevo fatto bene con la vittoria alla Tre Valli Varesine e mi sarebbe piaciuto riconfermarmi. Purtroppo però ho avuto il Covid che mi ha bloccato. Per la squadra è stato un anno difficile, abbiamo fatto il massimo, ma non è bastato».