Giro d’Italia 2023: le ultime indiscrezioni sul percorso. Monte Bondone e Tre Cime di Lavaredo nella terza settimana

Giro d'Italia
Il gruppo durante il Giro d'Italia 2022 (Foto: LaPresse)
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Dopo aver svelato la Grande Partenza abruzzese del prossimo Giro d’Italia 2023, è arrivato il momento di analizzare le possibili sedi di partenza e arrivo delle restanti diciotto tappe in attesa dell’ufficialità il 17 ottobre. Cosa succederà dopo che la carovana rosa avrà vissuto tre intensi giorni nella regione che fu di Vito Taccone?

Si fanno sempre più concrete le indiscrezioni che vedono la corsa mirare verso sud. Da Vasto ci si dirigerà probabilmente a Bagnoli Irpino, in Campania, dove sarebbe previsto anche un passaggio a Caserta e un arrivo a Sorrento, in omaggio a Carmine Castellano.

Quello campano potrebbe essere il punto più a sud raggiunto dal Giro d’Italia 2023. La prima settimana infatti si chiudere con un ritorno abruzzese già confermato a Campo Imperatore dopo che il via sarà dato da Santo Stefano di Sessiano, e due frazioni umbre e marchigiane con Terni e Fossombrone protagoniste rispettivamente dell’ottava e nona tappa.

Giro d’Italia 2023: possibile seconda settimana

L’Emilia Romagna come ogni anno farà da baricentro della corsa con alcune tappe dedicate ai velocisti. Cesena e Savignano si contendono la partenza di una frazione. Anche se marginalmente dovrebbe essere coinvolta anche la Liguria prima che la carovana punti forte al Piemonte.

Nella regione sabauda Acqui Terme si è candidata come sede di arrivo di una tappa molto interessante. Potrebbe seguire la seconda crono del Giro d’Italia 2023 nella Castellania di Fausto Coppi. Al momento però resta tutto molto incerto.

Da non sottovalutare lo sconfinamento in Svizzera (Cantone Vallese) con passaggi a Sempione, San Bernardo e arrivo a Crans Montana. Potrebbe aprire il weekend di chiusura della seconda settimana un arrivo a Cesano che anticipa la dura tappa di domenica. Si parla di una tappa con partenza da Seregno e arrivo a Bergamo con un finale che ricordi il Lombardia.

Possibile terza settimana

Infine la decisiva terza settimana. Il Giro d’Italia 2023 ripartirebbe per il suo gran finale da Salò per una tappa già molto impegnativa con arrivo sul Monte Bondone. Si recupera dalle fatiche del giorno precedente con la Pergine-Caorle per velocisti.

Segue un trittico di grandi montagne che si apre con la Oderzo-Palafavera. Passaggi in Val Cantuna, Ponte nelle Alpi, Pieve di Cadore e Passo Cibiana. La giornata successiva è davvero suggestiva: partenza da Longarone per ricordare il disastro del Vajont e arrivo alle Tre Cime di Lavaredo dopo aver scalato Passo Campolongo, Passo Falzarego, Colle Santa Lucia, Selva di Cadore, Passo Giau, Passo Tre Croci.

Ma tutto sarà deciso nella penultima giornata, dove sarebbe sempre più certa la cronoscalata al Monte Lussari dal versante di Tarvisio. Trieste e Roma si candidano per ospitare l’ultima frazione.