
Italia sì, Italia no. Italia nì! Elio e le Storie Tese ci danno l’assist per mettere sotto i raggi X i migliori corridori italiani al Tour de France dopo le prime nove giornate di corsa. Italia nì, come un piatto di pasta un po’ scotta che lascia il palato insoddisfatto o un viaggio da cui ci si aspetta piacevoli sorprese ma che come inizio ha rasentato la calma piatta. Con tre eccezioni: tre ragazzi che meritano un’analisi approfondita per il grande impegno che hanno messo finora sulle strade della Grande Boucle e che garantiranno sicuramente anche per quanto resta da percorrere: Mattia Cattaneo, Alberto Dainese e Luca Mozzato. Combattivi, lottatori, protagonisti in evidenza contro i giganti. Con la speranza di tornare a vincere una tappa: l’ultimo hurrà di un nostro campione, risale al 27 luglio 2019 nel nome di Vincenzo Nibali, a Val Thorens.
Tour de France, la prima settimana degli italiani: Mattia Cattaneo il combattivo, Luca Mozzato e Alberto Dainese giovani che sgomitano tra i big
I 186.3 chilometri da Dole a Losanna sono stati quelli dove il nostro tricolore si è messo più in evidenza: Mattia Cattaneo della Quick Step Alphavinyl in fuga nell’ottava tappa in compagnia di Fred Wright (Bahrain-Victorious) e Frederik Frison (Lotto Soudal). Azione che poi ha garantito a Cattaneo il premio di Super Combattivo di giornata con il prestigioso numero 1 rosso. Passando a Luca Mozzato e Alberto Dainese, due giovani sprinter della B&B Hotels-KTM e del Team DSM, il 24enne di Arzignano (Vicenza), ha piazzato tre ottime Top Ten nella seconda tappa con arrivo a Nyborg (nono), sesto a Calais e poi decimo nella frazione del pavé.
Alberto Dainese, invece, ha messo il suo nome a referto una volta nella Top Ten (terza tappa) e due a ridosso dei migliori dieci: undicesimo a Calais e stessa posizione ad Arenberg. Non resta che attendere fiduciosi il prosieguo del Tour de France e sperare che l’Italia torni a vincere una tappa.
La classifica generale degli italiani dopo le prime nove tappe: Caruso il migliore
14 | 17 | â–²3 | CARUSO Damiano | Bahrain – Victorious | 3:40 | ||
50 | 49 | â–¼1 | BETTIOL Alberto | EF Education-EasyPost | 35:10 | ||
52 | 41 | â–¼11 | PASQUALON Andrea | Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux | 37:22 | ||
60 | 71 | â–²11 | VELASCO Simone | Astana Qazaqstan Team | 40:35 | ||
71 | 34 | â–¼37 | CATTANEO Mattia | Quick-Step Alpha Vinyl Team | 44:14 | ||
78 | 67 | â–¼11 | SBARAGLI Kristian | Alpecin-Deceuninck | 46:46 | ||
102 | 121 | â–²19 | FELLINE Fabio | Astana Qazaqstan Team | 56:35 | ||
115 | 105 | â–¼10 | MOZZATO Luca | B&B Hotels – KTM | 1:01:47 | ||
123 | 138 | â–²15 | GANNA Filippo | INEOS Grenadiers | 1:05:05 | ||
147 | 150 | â–²3 | CICCONE Giulio | Trek – Segafredo | 1:15:22 | ||
149 | 152 | â–²3 | DAINESE Alberto | Team DSM | 1:18:34 | ||
156 | 154 | â–¼2 | BAGIOLI Andrea | Quick-Step Alpha Vinyl Team | 1:26:20 |