Pogacar non sarà al via della Liegi: «Sono triste, ma è giusto così»

Pogacar
Tadej Pogacar in azione alla Tirreno-Adriatico (foto: LaPresse)
Tempo di lettura: < 1 minuto

La Liegi-Bastogne-Liegi perde il protagonista più atteso: Pogacar, vincitore l’anno scorso, non sarà al via della Doyenne in programma domani. La decisione è una conseguenza del lutto che ha colpito la compagna, la ciclista Urska Zygart, che ha perso la madre.
Pogacar è volato in Slovenia per stare vicino alla fidanzata, era in programma che rientrasse in Belgio immediatamente, alla fine ha però deciso di rinunciare alla gara. La Uae lo sostituirà con McNulty.

La rinuncia di Pogacar alla Liegi: «Giusto così»

Pogacar ha comunicato la sua decisione anche attraverso i social. Ha scritto il fuoriclasse sloveno: «Purtroppo non sarò alla parte della Liegi-Bastogne-Liegi. Ho trascorso giorni molto tristi, però voglio ringraziare tutti per la comprensione. Il mio grazie speciale va soprattutto al team Uae-Emirates, a Mauro Giannetti e al presidente Matar per il loro sostegno in questa situazione».

Pogacar ieri era in Belgio quando è arrivata la notizia e di tutta fretta ha preso il primo volo per la Slovenia, rinunciando alla ricognizione della Liegi-Bastogne-Liegi. Sarebbe dovuto tornare questa sera per poter gareggiare alla Doyenne, ma i piani sono cambiati.

«Tadej sarà accanto alla famiglia della sua fidanzata Urska Zigart in questo momento: al momento è previsto che Tadej torni in Belgio sabato per correre» aveva spiegato la UAE Team Emirates.

«La vita spesso è ingiusta. È con grande dolore che devo condividere questa notizia con voi. Mia mamma era la mia migliore amica e la persona più importante della mia vita. Questo è un momento molto complicato per me e la mia famiglia. Grazie per i messaggi e il supporto». Queste invece le parole di Urska.