PRESTIGIO / Vicenza-Bionde: in 176 per conquistare la classica veneta. Presenti Persico, Bruttomesso e Nencini

Vicenza-Bionde
Il passaggio a Soave della Vicenza-Bionde 2021 (foto: Riccardo Scanferla - Photors.it)
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Mancano ormai poche ore allo start ufficiale della 78ª Vicenza-Bionde: la classica in linea per Under 23 che rinnoverà domenica 10 aprile la propria tradizione con partenza da Soave (Vr) e arrivo sul consueto traguardo di Bionde di Salizzole (Vr) potrà contare su di un parterre di primissimo piano. Al via ci saranno 176 atleti, il massimo consentito dai regolamenti FCI.

In gruppo saranno presenti tutti gli uomini più in forma del momento a partire da Davide Persico (Colpack Ballan). Il velocista dovrà però vedersela con una agguerrita concorrenza guidata dal giovane vicentino Alberto Bruttomesso (Zalf Euromobil Désirée Fior) e dal friulano Mattia Garzara (CTF).  Tra le ruote veloci più attese anche l’ucraino Vojislav Peric (General Store) e Mattia Pinazzi (Arvedi Cycling). La storia della Vicenza-Bionde, però, insegna che nonostante la scorrevolezza del tracciato non sempre l’arrivo a ranghi compatti è scontato e, allora, uno occhio di riguardo lo meritano le presenze di attaccanti nati come il danese Anders Foldager (Biesse Carrera), il trentino Marco Andreaus (CTF), il toscano Tommaso Nencini (Hopplà Petroli Firenze) e l’ucraino Kyrilo Tsarenko (Gallina Ecotek Lucchini).

Ai team italiani si aggiungerà poi la presenza dei britannici della Zappi’s Racing Team e gli ucraini del Team Eurocar che sapranno aggiungere un tocco di internazionalità alla competizione.

Non potranno essere al via, invece, gli atleti russi del Team Lokosphinx che nonostante la richiesta di iscrizione non hanno ricevuto il via libera da FCI e UCI per gareggiare in Italia sotto le insegne della bandiera russa che a Bionde di Salizzole era salita sul gradino più alto del podio nel 2019 e nel 2021 grazie al talento di Gleb Syritsa.

Vicenza-Bionde: il percorso

Da Soave, la gara transiterà per il territorio di Cazzano di Tramigna. Lo straordinario spettacolo dei vigneti adagiati sulle colline non potrà essere motivo di distrazione per i corridori che dovranno affrontare la breve salita del Monte Tabor dove, a 265 mt di altezza è posto il G.P.M. Questa sarà la prima occasione per i coraggiosi che vorranno tentare la fuga verso il traguardo di Bionde ancora lontano.

Una discesa velocissima esalterà i più abili a disegnare le traiettorie tra i tornanti che portano a fino ad Illasi, e giù fino alla riconquista della pianura con il ritorno sulla S.R. n. 11 a Vago, dove si prosegue per Zevio, Palù, Oppeano, Villafontana, Bovolone, Crosare, fino all’ingresso nel capoluogo di Salizzole dove inizierà il circuito finale (Bionde, Valmorsel, Salizzole, Bionde) di 13,4 Km, da ripetere otto volte per un totale di Km 163,70 complessivi