GIRO DELLE FIANDRE 2022: percorso, favoriti e dove vederlo in tv

L'arrivo di Kasper Asgreen al Fiandre 2021: battuto Mathieu Van der Poel
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Ci siamo! Domenica 3 aprile va in scena il Giro delle Fiandre 2022, la seconda monumento della stagione.
Muri e pavé, come al solito, saranno gli ingredienti fondamentali della Ronde van Vlaanderen, ma con una novità! Quest’anno infatti il meteo prevede temperature molto basse e i corridori troveranno la neve ai margini delle strade. Venerdì, in ricognizione, solo pochi hanno avuto il coraggio di affrontare il pavé imbiancato. Ma fortunatamente domenica, durante la gara, non sono attese nevicate.

L’edizione numero centosei del Giro delle Fiandre partirà da Anversa per giungere ad Oudenaarde. Un totale di ben 272,5 chilometri caratterizzati da diciotto muri e diciotto settori in pavé che scandiranno la corsa e decreteranno il vincitore.
Al chilometro 136, a metà corsa, la garà entrerà nel vivo con l’ascesa del primo muro: l’Oude Kwaremont (2 chilometri al 4,4%, con punte superiori al 7%). I corridori lo affronteranno tre volte durante il percorso e l’ultima, quella decisiva, in accoppiata con il Paterberg. Quest’ultimo, quasi 500 metri al 9,7% di pendenza media, seguirà l’Oude Kwaremont e sarà l’ostacolo conclusivo. Da qui al traguardo mancheranno poco più di tredici chilometri, quanti ne bastano per entrare nella storia del ciclismo.

I favoriti

La startlist attesa ha subito diverse defezioni. La più pesante è sicuramente quella di Wout van Aert (Jumbo-Visma), l’idolo di casa, che ha dovuto rinunciare al Fiandre causa positività al Covid-19. L’assenza del favorito numero uno apre le porte a diversi scenari, ponendo ai favori del pronostico Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix).
L’olandese volante, già vincitore della Ronde nel 2020, ha iniziato tardi la stagione ma si è già imposto prepotentemente in diverse occasioni. Nell’ultima uscita, mercoledì, ha conquistato l’antipasto del Fiandre, la Dwars Door Vlaanderen. Una corsa che ha fornito indizi preziosi sui nomi papabili alla vittoria della seconda monumento della stagione.

La Jumbo-Visma, priva del capitano designato van Aert, punterà su Tiesj Benoot e Cristophe Laporte. Apparsi entrambi in ottimo stato di forma in quest’inizio di stagione.
La Quick-Step, invece, proverà a riscattare una campagna del Nord fin qui amara. Il “Wolfpack” schiera come prima punta Kasper Asgreen, vincitore dell’ultima edizione.
La Ineos e la UAE? Non resteranno certo a guardare e faranno da mine vaganti sperando rispettivamente nel colpo giusto di Thomas Pidcock e Tadej Pogačar. Quest’ultimo è al debutto in questa corsa, ma è ormai chiaro che dallo sloveno ci si deve aspettare di tutto.

Attenzione a non sottovalutare nomi più in sordina come quelli di Stefan Küng (Groupama-FDJ), Victor Campenaerts (Lotto Soudal), Nils Politt (Bora-Hansgrohe). Tutti grandi passisti che hanno esperienza sulle pietre.

Matej Mohorič (Bahrain-Victorious), galvanizzato dal successo alla Milano-Sanremo, potrebbe sorprendere. Così come Anthony Turgis (TotalEnergies), già più tra i primi classificati al Giro delle Fiandre.

Le speranze azzurre saranno riposte su Matteo Trentin (UAE Emirates), Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) e Gianni Moscon (Astana). Vengono tutti e tre da un periodo complicato, vittime di virus e problemi fisici, quindi non al meglio della condizione. Non sarà facile vederli protagonisti.

Dove vedere il Giro delle Fiandre 2022 in tv

Sarà possibile seguire il Giro della Fiandre in diretta a partire dalle ore 10:00 su Rai Sport e Eurosport 1.