GIRO DELLE FIANDRE / Pogacar guida la UAE: «Con Trentin possiamo fare grandi cose. La forma è buona»

Pogacar
Tadej Pogacar alla Milano-Sanremo 2022
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C’è grande attesa sul Giro delle Fiandre di questa domenica. Alla partenza di Oudenaarde sarà presente anche il fenomeno Tadej Pogacar per la prima volta in carriera. La UAE Team Emirates punterà ovviamente su di lui per la Ronde, ma anche sul nostro Matteo Trentin che ha sempre avuto un gran feeling con le pietre del Nord.

Il roster del team mediorientale sarà completato dal danese Mikkel Bjerg, dal francese Alexys Brunel, dal portoghese Rui Oliveira, dal norvegese Vegard Stake Laengen e dall’italiano Oliviero Troia.

Tadej Pogačar«Sono contento di poter correre nelle Fiandre. La storia ciclistica e la passione per la bici sono uniche in Belgio, non vedo l’ora di essere al via. Cosa aspettarmi? La forma è buona, quindi la speranza è quella di poter essere vicino ai migliori, ma non mi faccio illusioni a riguardo. Qui tutto è diverso rispetto a una gara normale. 

«Proverò ad assimilare tutto quanto possa essermi utile per ben figurare e cercherò di apprezzare il più possibile le strade. Il mio compagno di squadra Matteo Trentin conosce queste gare come nessuno, quindi in squadra faremo tesoro della sua esperienza. Per me si tratta di un passo verso qualcosa che ancora non conosco, questo mi suscita un grande entusiasmo».
 
Matteo Trentin«Sto ancora lavorando per tornare al massimo della condizione dopo la pausa forzata seguita alla mia caduta alla Parigi-Nizza, ma guardo al Giro delle Fiandre con ottimismo. Conosco bene la corsa e questo conta molto nelle classiche del Nord. Ritengo che Tadej possa fare bene anche qui, può adattarsi senza problemi alla differente modalità di correre richiesta in queste gare. E’ sempre un piacere correre con lui e non ho dubbi sul fatto che andrà forte.

«Abbiamo un gruppo in grado di ottenere validi risultati: se ci trovassimo con un buon numero di compagni di squadra nel gruppo di testa in vista del finale, allora potremmo ambire davvero a toglierci belle soddisfazioni».