La Balsamo non si ferma più. Binda, De Panne e Gand-Wevelgem, una settimana da campionessa del mondo

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Elisa Balsamo festeggia la vittoria del Trofeo Binda 2022 (foto: Ossola)
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Che Elisa Balsamo fosse un’atleta dal futuro brillante lo avevamo capito quando tra le strade deserte di Doha si era andata a prendere il campionato del mondo juniores. Una volata potente per una ragazza poco più che diciottenne e che lasciava ben sperare per gli anni a venire.

Un po’ a sorpresa cinque anni dopo la rassegna qatariota, Elisa ha conquistato nuovamente la maglia iridata, ma questa volta tra le Elite e davanti all’eterna Marianne Vos. Ha avuto il coraggio di lasciare la Valcar, la squadra che l’ha cresciuta fin da piccolissima. Una vera e propria famiglia che le è stata accanto nei momenti più felici e in quelli più bui.

Le sirene del World Tour e di uno squadrone come la Trek-Segafredo l’hanno inevitabilmente attirata e un po’ in punta di piedi si è presa il suo spazio. Dopotutto è sempre la campionessa del mondo. Ed ecco che il suo inizio di 2022 è degno della maglia che indossa.

Dopo aver conquistato a febbraio la prima tappa della Settimana Valenciana, la Balsamo si è preparata per i grandi appuntamenti di primavera. La testa bassa, concentrata sugli obiettivi, e la fiducia della squadra l’hanno portata a essere preparatissima per le classiche. In una settimana quello che ha fatto Elisa è sensazionale.

Prima il Trofeo Binda, in una giornata storica per l’Italia con il podio tutto tricolore. Poi la Brugge-De Panne in volata davanti la temibile e quasi imbattibile Lorena Wiebes. Infine il successo più bello, quello alla Gand-Wevelgem superando allo sprint ancora una volta l’esperta Marianne Vos.

«Sono felicissima perché ho vinto la mia corsa preferita – ha raccontato dopo aver tagliato la linea del traguardo – è un altro sogno che diventa realtà. Ho sempre un po’ di pressione quando le ragazze lavorano per me, so che devo ripagare tutti i loro sforzi. Ma al momento sto davvero bene fisicamente. Sembra che il lavoro che ho fatto quest’inverno stia dando i suoi frutti».

E adesso? La Balsamo non vuole più fermarsi. Davanti a sé c’è il Giro delle Fiandre, poi l’Amstel Gold Race e la Parigi-Roubaix. Tre classiche di prestigio dove la nostra campionessa del mondo vuole farsi trovare in grande forma.