Svolta Gazprom-RusVelo: possibile cambio di nazionalità per continuare a correre

Gazprom-RusVelo
La Gazprom-RusVelo alla Tirreno-Adriatico 2021 (foto: LaPresse)
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Si apre una nuova importante porta per la Gazprom-RusVelo, squadra attualmente sospesa dall’UCI in conseguenza alle sanzioni imposte alla Russia dopo i tragici fatti dell’Ucraina. Il massimo organo del ciclismo, seguendo la tendenza di molte altre federazioni sportive, ha deciso di vietare ai team russi la possibilità di gareggiare, pur avendo in rosa corridori di diversi paesi (anche italiani).

Fonti interne alla Gazprom-RusVelo affermano che i vertici del team si stanno organizzando proprio in queste per modificare la nazionalità sportiva della squadra da quella russa a quella tedesca (dove è presente la sede amministrativa). Il comunicato dell’UCI ammette questa possibilità, ma resterà da capire con quale equipaggiamento la formazione sarà al via delle corse. Ricordiamo infatti che Look Cycle e Corima hanno già dato l’addio al team, prendendo le distanze dallo sponsor Gazprom vicino al governo russo.

Ciò che il mondo del ciclismo si augura è che i tanti corridori e membri dello staff, estranee a quanto sta succedendo in Ucraina, non perdano il proprio posto di lavoro. Nicola Conci, Andrea Piccolo, Alessandro Fedeli, Marco Canola, Giovanni Carboni e Matteo Malucelli sono gli azzurri presenti in squadra, attualmente fermi per la decisione presa dall’UCI. L’obiettivo è sbloccare presto la situazione per permettere a loro e agli altri atleti di continuare a correre.