Ivan Basso dà il via alla nuova stagione della Eolo-Kometa

Basso
Ivan Basso e Lorenzo Fortunato al Giro d'Italia 2021
Tempo di lettura: < 1 minuto

Non ha dubbi Ivan Basso: «Il vero colpo della Eolo è stato riuscire a trattenere Lorenzo Fortunato». Il general manager della squadra lombarda, alla vigilia del raduno spagnolo della sua squadra, non ha nascosto il suo immutato entusiasmo nei confronti della creatura che, con Alberto Contador, sta dimostrando di saper crescere con intelligenza e lungimiranza.

Trattenere Fortunato non è stato un’impresa semplice, viste le offerte che erano arrivate al protagonista della tappa dello Zoncolan. «Gli abbiamo adeguato il contratto – racconta Ivan – ma soprattutto gli abbiamo fatto capire che da noi poteva trovare le condizioni ideali per continuare a crescere e credo che questo sia stato l’elemento determinante».

D’altra parte, la squadra mostra ci avere una filosofia molto chiara e stimolante per i giovani che vogliono crescere. «Abbiamo trovato – spiega Basso – un altro sponsor, Burger King, che ci permette, senza fare voli pindarici, di crescere in tutti i nostri settori: staff, ritiri, calendari. Vogliamo migliorare sempre, ogni traguardo volante, ogni gran premio della montagna può essere utile alla nostra causa. Chi è andato bene deve migliorare, chi è stato sotto i suoi standard deve ritrovarli, chi arriva deve trovare un gruppo dinamico e motivato».

Il vincitore di due Giri d’Italia ha impostato con Contador un lavoro che ha consentito alla sua squadra di conquistare risultati e credibilità. Al momento l’obiettivo è continuare la crescita senza immaginare passi troppo lunghi.

«Dopo tre anni nella categoria Continental – ha concluso Basso – abbiamo concluso un primo anno tra le Professional in modo soddisfacente. Vogliamo continuare a crescere, se sapremo farlo saremo contenti. Ma abbiamo i piedi saldamente piantati per terra ed ogni ulteriore step sarà conquistato con le nostre capacità e professionalità».