Mondiali 2021 / Cribiori non ci sta: «Evenepoel non dovrebbe prendere parte al mondiale per Merckx? Grosso errore, è l’arma vincente del Belgio»

Franco Cribiori, professionista dal 1960 al 1968 e direttore sportivo di alcuni tra i più grandi ciclisti della storia come Roger De Vlaeminck, Johan De Muynck e Gianni Bugno.
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Il garbo nel colloquiare è quello di chi ne ha visto parecchie e sentito altrettante, senza mai scomporsi e prendendo ogni frase con le pinze. «Per carità, rispetto il parere di Eddy ma non può dire che Evenepoel non dovrebbe partecipare al Mondiale. Stiamo scherzando? Un fuoriclasse del genere non può essere tenuto da parte». Franco Cribiori non ha dubbi e il suo parere rappresenta la voce fuori dal coro rispetto alle frasi pungenti del Cannnibale sostenute anche dallo ”sceriffo” Moser: il talentuosissimo Remco non deve essere sacrificato per van Aert. Entrambi possono giocarsi le loro carte coesistendo all’interno della nazionale belga.

Cribiori quindi non è d’accordo con quanto detto da Merckx.

Assolutamente no. Eddy in questo caso sbaglia di grosso: Evenepoel è un grandissimo talento, è giovane e ha quella cattiveria agonistica tipica della sua età. Ritengo assurdo il parere di Merckx, non sta né in cielo né in terra che si escluda un potenziale vincitore della prova iridata, che tra l’altro si disputerà sulle sue strade. Sarebbe una sciocchezza e una decisione priva di alcun fondamento.

Vede possibile l’accoppiata tra van Aert ed Evenepoel?

Certo. I due possono andare d’accordo, basta semplicemente che il tecnico della nazionale belga li prenda da parte facendo comprendere loro l’importanza della collaborazione, specialmente in un contesto simile. Non è la prima volta che accade nella storia del ciclismo e non vedo perché non possa verificarsi anche in questo caso.

Per Merckx Remco pensa solo a se stesso e non sarebbe in grado di dare una mano a van Aert.

Mah, opinabilissima anche questa teoria. Evenepoel è giovane, non è un egoista il che è ben diverso: vuole vincere come voleva vincere Merckx alla sua età o Eddy vuole farmi credere il contrario? Ben venga un corridore come Evenepoel, ha voglia di fare e di mettersi in gioco su ogni terreno. Direi che, specie di questi tempi, non è così male anzi.

In un tracciato come quello che affronteranno i corridori domenica crede che Evenepoel possa fare la differenza?

Sì e, dirò di più, penso proprio che Evenepoel possa essere l’arma vincente dei belgi. Van Aert sta benissimo, ha una forma eccellente, insomma è il favorito. Quindi verrà controllato più che mai, nessuno gli lascerà spazio, verrà attaccato per impedire di fare sì che ci sia un arrivo in volata dove van Aert può vincere dato il suo spunto veloce. Ecco, Evenepoel potrebbe farsi forte di questa maggiore libertà e fare una sparata che potrebbe rivelarsi decisiva: uno come lui è in grado di tenere anche 50 chilometri da solo e arrivare al traguardo. Stiamo parlando di un talento enorme che dalla sua ha numeri da campionissimo. Sono certo che grazie alla sua presenza e al suo entusiasmo, assisteremo a una splendida gara, avvincente e combattuta.