Le limitazioni legate al Covid e alla pandemia che quaggiù in Giappone è ancora forte, tolgono anche la possibilità a tutti i “medagliati” di godersi la festa nella propria “casa” di appartenenza. Il forte pericolo del contagio e l’obbligo da parte di tutti gli atleti di rispettare la “bolla olimpica” infatti non ammette eccezioni e così ecco scattare, in queste Olimpiadi che cominceranno tra poche ore, il divieto assoluto per gli atleti ancora in competizione di festeggiare il successo di una medaglia nella propria “casa”.
Filippo Ganna a medaglia a Tokyo: niente “fiesta” in “Casa Italia”
Dunque, per fare un esempio, se Filippo Ganna dovesse andare a medaglia nella cronometro, non lo vedremo “sfilare” la sera a Casa Italia in quanto ancora impegnato in competizioni future (l’inseguimento a squadre su pista). Caso diverso invece sarà per gli stradisti i quali non essendo impegnati in competizioni future potranno uscire dalla bolla e quindi festeggiare una loro eventuale medaglia a patto, ovviamente, che il giorno dopo lascino immediatamente il Giappone riprendendo la via di casa… Tempi duri insomma qui a Tokyo per le prime (e speriamo ultime!) Olimpiadi del Covid: le restrizioni aumentano e sul rispetto delle regole qui non si transige!
