Giro d’Italia / Nizzolo si ritira: «Pagati gli sforzi in salita, meglio fermarmi»

Nizzolo
Giacomo Nizzolo dopo il traguardo di Verona.
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Colpo di scena al Giro d’Italia: Giacomo Nizzolo non prenderà parte alla quindicesima tappa. Il corridore della Qhubeka Assos si ritira dunque dalla corsa rosa, abbandonando anche le sue chance di conquistare la maglia ciclamino. Il suo bilancio è comunque positivo, con la vittoria a Verona nella tredicesima tappa.

Saluto

Nizzolo spiega ai canali ufficiali della squadra la ragione alla base di questa scelta: «Tutti sanno quanto amo questa gara e cosa significa per me. Vincere finalmente una tappa qui è stato un sogno che si è avverato, e l’emozione pura al traguardo di Verona lo ha dimostrato. Farò tesoro di quel ricordo per il resto della mia vita. Sono entrato in gara in buone condizioni, con gambe veloci e concentrato sugli sprint piatti, ma ho faticato sulle salite. Quindi abbiamo deciso che sarebbe stato meglio per me smettere e riprendermi per guardare al futuro. Per il nostro team questo è stato finora un incredibile Giro d’Italia. Parliamo dello spirito di Ubuntu all’interno della nostra squadra – “Io sono perché lo siamo” – e penso che sia evidente che tutti vedano nel modo in cui corriamo quanto siamo uniti come gruppo e organizzazione. La mia vittoria a Verona non è stata solo un successo per me e per chi c’è dietro le quinte, ma soprattutto ha continuato a mostrare lo scopo del nostro team nel guidare per qualcosa di più, per l’impatto che le biciclette possono avere nel cambiare la vita».