Il Giro dei Paesi Baschi viene messo nuovamente sottosopra. Merito del finale della quarta tappa, particolarmente insidioso. Così la classifica viene rivoluzionata. La vittoria di giornata va a Ion Izagirre (Astana): il vincitore dell’ultima edizione, corsa nel 2019, si impone di un soffio davanti a Pello Bilbao in uno sprint tra scalatori. Cambia il leader della classifica generale: Primoz Roglic (Jumbo-Visma) cede la maglia a Brandon McNulty (UAE Emirates).
La svolta della gara si verifica ai meno 23, sull’Erlaitz, muro di 4.000 metri con una pendenza media del 10%. Attaccano Brandon McNulty e Mikel Landa, ma il forcing della Jumbo-Visma annulla l’azione proprio poco prima dello scollinamento. Il ricongiungimento comporta una fase di stallo interrotta dall’assalto di sei uomini: c’è ancora McNulty, che approfitta del marcamento tra Primoz Roglic e il compagno Tadej Pogacar, seguito da Ion Izagirre, Jonas Vingegaard, Emanuel Buchmann, Pello Bilbao ed Esteban Chaves. Il sestetto allunga e guadagna fino a 54″. Poi l’arrivo in volata, che premia Izagirre.