In casa Vini Zabù è tempo di confronti dopo la positività di Matteo De Bonis all’EPO. La mancata negatività al test rischia infatti di escludere la squadra dal prossimo Giro d’Italia. Ieri si è tenuto un incontro tra i vertici del team e l’entourage del corridore per fare chiarezza su questa vicenda piuttosto complicata.
Spiegazione
La Vini Zabù ha fatto il punto su quanto accaduto con un comunicato: «Nel pomeriggio di oggi (ieri ndr.) si è svolto come previsto l’incontro tra il management del team Vini Zabù e Matteo De Bonis che si è presentato nella sede di San Baronto accompagnato dal padre e dal suo legale. Durante l’incontro Matteo De Bonis si è dimostrato disponibile a collaborare fornendo la propria versione dei fatti e prendendosi la completa e personale responsabilità per quanto accaduto. Il corridore di Gaeta, già sospeso dal team, ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha fornito informazioni specifiche e dettagliate riguardo al fatto contestato, inclusi contatti e modalità di utilizzo dei prodotti incriminati. La Vini Zabù si è attivata prontamente per fornire questa dichiarazione alle autorità competenti ed è fiduciosa riguardo allo sviluppo della vicenda».