Tokyo 2021, il Giappone sarà blindato: trasferta vietata ai tifosi stranieri

Giochi Olimpici pubblico tifosi Tokyo
I tifosi della Colombia all'interno del velodromo di Rio, in una foto d'archivio, alle Olimpiadi del 2016. Quest'anno questi bellissimi momenti, purtroppo, non ci saranno
Tempo di lettura: < 1 minuto

No plus ultra. Il Giappone corre ai ripari in vista dei prossimi Giochi Olimpici di Tokyo 2021, in programma dal 23 luglio all’8 agosto in terra nipponica. Il governo giapponese ha preso la decisione più drastica tra il ventaglio di quelle possibili, ma al tempo stesso necessaria: la prossima estate i cancelli non saranno aperti agli spettatori provenienti dall’Estero. Una misura inevitabile, nonostante le Olimpiadi siano state rinviate di un anno. I numeri della pandemia sono sotto gli occhi di tutti e non si può far finta di niente.

Tokyo 2021: alle Olimpiadi non ci saranno spettatori stranieri

Per quanto concerne le Paralimpiadi, invece, il via scatterà il 24 agosto e si protrarranno fino al 5 settembre. Ovviamente il blocco ai tifosi stranieri va fatto risalire anche alle nuove varianti – del virus con cui ormai abbiamo imparato a convivere da oltre un anno – in circolazione: vanno perciò evitate ulteriori diffusioni del Covid-19, a tutela di tutto il mondo sportivo e non. L’anticipazione di questa decisione è stata data dall’agenzia Kyodo, che cita fonti a conoscenza del dossier. La disposizione finale verrà comunicata a fine mese in occasione della riunione tra il Comitato olimpico internazionale (Cio) e gli organizzatori dei Giochi. I numeri interni alla capitale, dicono che a Tokyo i casi giornalieri sono circa 2.500 di media al giorno da inizio anno. In base alle stime più recenti, il posticipo di un anno è costato agli organizzatori almeno 1.640 miliardi di yen, l’equivalente di 12,7 miliardi di euro, e il comitato organizzatore puntava a ricavare circa 90 miliardi di yen dalle vendite dei biglietti per assistere agli eventi sportivi.