Vittoria strepitosa per il ventiseienne olandese Mathieu Van Der Poel alla quindicesima edizione della Strade Bianche che porta sul gradino più alto del podio la Canyon Aeroad CFR (questa volta integra), non senza qualche sorpresa.
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Nei giorni che hanno preceduto la corsa si era fatta sempre più insistente la voce di un possibile cambio tecnico tra i team equipaggiati da Canyon: dopo il guasto meccanico rimediato dallo stesso Van Der Poel al famigerato cockpit CP00018 durante gli ultimi kilometri di Le Samyn. Sembrava scontata la sostituzione della Canyon Aeroad CFR o con il suo modello precedente o con il l’attuale modello Canyon Ultimate, proprio per scongiurare nuovi guai meccanici. Tutto risolto quindi. Bhe no e i migliori osservatori di bici da corsa se ne saranno accorti.
![Van der Poel](https://www.quibicisport.it/wp-content/uploads/2021/03/WhatsApp-Image-2021-03-07-at-10.03.57-1024x683.jpeg)
Canyon fa il colpaccio! Non sostituisce la bici ma solo il cockpit, adattando il telaio della Aeroad CFR come dichiara la stessa Canyon in un comunicato: «Mathieu ha vinto oggi guidando un Aeroad CFR adattato che era equipaggiato con il nostro cockpit CP00010 – si legge nella dichiarazione di Canyon – Questa configurazione continuerà a essere guidata dai nostri team mentre indaghiamo sull’incidente con i cockpit CP00015 e CP00018 emerso con la bici di Mathieu a Le Samyn martedì».
![Van der Poel](https://www.quibicisport.it/wp-content/uploads/2021/03/WhatsApp-Image-2021-03-07-at-10.05.27-1024x683.jpeg)
Il perfetto mix elaborato da Canyon tra il nuovo telaio Aeroad CFR adattato (nuovi ingressi dei cavi sul tubo obliquo) e il precedente modello di cockpit (CP00010) ha tratto in inganno molti appassionati che sono rimasti piacevolmente sorpresi nel leggere la nota diffusa nel post gara da Canyon.
![Van der Poel](https://www.quibicisport.it/wp-content/uploads/2021/03/WhatsApp-Image-2021-03-07-at-10.04.42-1024x683.jpeg)
Doppia vittoria quindi sia per Canyon che per Van Der Poel, entrambi risarciti dalle disavventure subite a Le Samyn.