Vincitore della tappa di Puebla de Sanabria all’ultima Vuelta Espana, nel 2021 Jasper Philipsen non vestirà più la maglia dell’UAE Team Emirates.
Il ventiduenne belga infatti, dopo due annate alla corte di Mauro Gianetti, nelle prossime due stagioni difenderà i colori dell’Alpecin-Fenix, destinazione che, come ammesso dallo stesso corridore, inizialmente non era affatto nei suoi piani.
Un ingaggio inaspettato
Come rivelato dalle colonne di Het Nieuwsblad, Philipsen non si aspettava di proseguire la propria carriera nella formazione di Mathieu Van der Poel.
«Non ho mai pensato che sarei potuto finire qui. A mio avviso questa è sempre stata la squadra di Van der Poel ma Christoph e Philip Roodhooft mi hanno spiegato che volevano essere molto più di questo. Parlando con loro ho avuto una buona impressione. Non è una squadra World Tour ma i materiali e lo staff sono di prim’ordine».
Un ciclomercato particolare
Philipsen, dunque, alla fine si è detto soddisfatto del contratto siglato e della sistemazione trovata per i prossimi due anni. Il belga però non ha nascosto come l’ultima finestra di trasferimenti per lui sia stata piuttosto anomala.
«Il mercato era fragile. In una stagione normale, con più giorni di gara, in fase di negoziazione avrei avuto una posizione più favorevole» ha confessato il nativo di Mol, pronto come non mai a far brillare il suo talento anche nella nuova squadra.
