Il ciclismo quest’anno in Francia ha messo tutti d’accordo. Tifosi, appassionati e in particolare L’Equipe, storico quotidiano sportivo francese, fondato nel 1946 da Jacques Goddet. I due super campioni del 2020, quelli che hanno danno lustro e prestigio all’intera nazione sfoderando trionfi memorabili vengono entrambi dalle due ruote: Julian Alaphilippe campione del mondo a Imola il 27 settembre dopo una gara perfetta dell’orchestra blues, finalizzata dall’attacco fenomenale del Moschettiere e concluso tra lacrime di gioia e brividi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari; altra perla del nostro sport per i cugini francesi Pauline Ferrand-Prévot: la 28 enne Reims ha conquistato l’iride della mountain bike a Leogang in Austria il 10 ottobre precedendo l’azzurra Eva Lechner.
Un autentico plebiscito per il ciclismo: nel cielo di Francia e in prima pagina comandano gli eroi del pedale. Chapeau.
