Belgio, a Van Aert il Velo de Cristal come miglior corridore del 2020

Wout Van Aert
Anche grazie al successo nella Milano-Sanremo 2020, Wout van Aert si è aggiudicato il prestigioso Velo de Cristal
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Un po’ c’era da aspettarselo e alla fine anche Van Aert, come poi ha candidamente rivelato, se lo attendeva. È andato a lui infatti il Velo de Cristal 2020, il premio assegnato dal quotidiano belga Het Laatste Nieuws, per il miglior corridore della stagione appena trascorsa.

Un successo netto

Van Aert si è aggiudicato il riconoscimento strappando le preferenze di una larga parte della giuria deputata a votare che alla fine gli ha conferito un totale di 1046 punti, 248 in più del vincitore del 2019 Remco Evenepoel. Dietro loro due, decisamente più staccato, è finito Tim Wellens, terzo con 242 punti.

Vincitore di Milano-Sanremo, Strade Bianche, campionato nazionale a cronometro nonché di tappe al Tour de France e al Criterium du Dauphine, Van Aert è stato assoluto protagonista in un 2020 che, seppur anomalo, il belga farà fatica a dimenticare.

Le parole del vincitore

«È stato un anno davvero speciale e questo premio non arriva inaspettato» ammette Van Aert. «Ma questo non vuol dire che sia meno bello. Anche perché si tratta del mio primo Velo de Cristal».

Interpellato su dove lo porterà il futuro dopo un 2020 del genere, Van Aert ha ammesso con umiltà di essere più che altro concentrato sui miglioramenti da fare.

«Ho ancora solo 26 anni, devo riuscire a progredire ogni anno. Ci sono certamente ancora margini per migliorare delle cose come, ad esempio, il mio spunto veloce che può essere un’arma nei testa a testa con avversari come Julian Alaphilippe».

Prima però di tornare a testare su strada le proprie punte di velocità contro il rivale francese, Van Aert cercherà di sfruttare il proprio talento naturale per eccellere ancora una volta nella disciplina che l’ha lanciato (il ciclocross) e andare a caccia di un altro titolo mondiale nel fango.