Van Aert, il re del fango, è tornato: «Gli altri stavano facendo un pasticcio e io ho capito dove attaccare»

Van Aert
Wout van Aert in azione durante una prova di Coppa del Mondo di ciclocross 2021
Tempo di lettura: 2 minuti

“Il re del fango” è tornato e ha lasciato il segno. È vero che quest’anno Wout Van Aert si vedrà poco nelle gare di ciclocross, ma una cosa è certa: non passerà inosservato. Al suo debutto ad Essen è subito vittoria. Nell’intervista flash dopo l’arrivo in solitaria ha dichiarato che «Le sensazioni sono migliori di quanto pensassi».

Poi il belga ha aggiunto: «Oggi mi sono divertito. È stato estremamente difficile, le condizioni sono diventate sempre più dure. Quindi non era ovvio vincere così. Sono partito in maniera cauta, abbiamo fatto un primo giro veloce, poi è diventato subito evidente che un certo numero di ragazzi stavano facendo un pasticcio. Dopo due o tre giri ho cercato le aree in cui avrei potuto fare la differenza. L’ho fatto dopo aver potuto vedere qual era il livello e chi era il più forte».

Può sembrare da queste parole che quindi lui abbia capito, giocando d’astuzia, quando passare e chi tenere d’occhio. Un gioco da ragazzi per un esperto quale Van Aert è. Ci tiene però a rimarcare quanto sia stata una prova difficile quella di oggi ad Essen. «È stata una gara pericolosa per andare oltre i propri limiti. Anche per me alla fine è stato molto difficile, non è stato certo un cross facile all’inizio. Non sapevo davvero come sarebbe andata oggi. Non ero certo di quanto fosse performante la mia forma oggi».

Nemmeno il secondo e il terzo classificato riescono a far a meno di nominare Wout Van Aert quando ripercorrono la giornata nel fango di oggi. Jens Adams, argento, ha dichiarato ai microfoni di Sporza: «Ho raggiunto il mio obiettivo oggi. Wout è semplicemente una classe più forte, il secondo posto era il più alto possibile. All’inizio avevo un surplus, ma quando Wout ha accelerato, ho subito sentito che stava andando troppo veloce. Avevo anche abbastanza freddo. Oggi è stata una giornata davvero dura. Le cose sono andate davvero bene ultimamente, ne sono molto contento».

Thijs Aerts, medaglia di bronzo, ha detto: «Sono molto contento di questo terzo posto. Posso salire ancora una volta sul podio accanto a Wout, cosa che non è data a molti. Ho subito sentito che Wout e Jens stavano meglio, quindi sono pronto per terzo posto. Domani correrò anche in Val di Sole».