Euskaltel Euskadi, Ezkurdia: «Nel 2021 sarebbe bello correre la Vuelta»

La Euskaltel Euskadi in una foto di gruppo dello scorso agosto (foto: Euskaltel Euskadi)
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Da quando Mikel Landa ha deciso di dare il suo fattivo contributo alla causa la Euskaltel Euskadi, oltre al salto dalla categoria Continental a quella dell’UCI Professional ha ricominciato a cullare il sogno di poter tornare alla ribalta come qualche anno fa quando lanciava nel mondo dei professionisti, fra i tanti, anche Pello Bilbao, Ion e Gorka Izagirre, Mikel Nieve e proprio Landa.

Per il 2021, il team manager della formazione basca, Jesus Ezkurdia, punta a tornare nel teatro maximo del ciclismo spagnolo, la Vuelta, passando per la gara di casa che rappresenta il palcoscenico più sentito dai “ragazzi arancioni”, come Ezkurdia ha ben descritto a Deia: «Il Giro dei Paesi Baschi è il nostro Tour de France. Ogni anno è il nostro obiettivo principale. Per noi è la gara di casa e nell’ultima stagione non abbiamo potuto correrla, a causa di tutto quello che è successo. Naturalmente l’Itzulia sarà il grande appuntamento anche per il 2021 e sarà in programma dal 5 al 10 aprile. Per il resto, la formazione Professional vuole ripartire con la Challenge Mallorca di fine gennaio, per poi puntare con decisione soprattutto al Tour de Colombia, alla Vuelta a Catalunya e alla Settimana Coppi e Bartali. Per noi la prima parte della stagione è molto importante. Vogliamo iniziare bene, come in questa stagione, e ottenere il miglior risultato possibile al Giro dei Paesi Baschi».

Ovviamente la Vuelta a Espana per la Euskaltel Euskadi – rinata a inizio 2020 grazie all’impegno di Mikel Landa dopo lo scioglimento avvenuto nel 2013 – rappresenta il grande sogno che andrebbe a coronare questa meravigliosa risalita: «Sapevamo che era quasi impossibile essere invitati l’anno scorso, ma nel 2021 per noi sarà molto importante correre la Vuelta per continuare a crescere. La squadra ha stabilità, ma questo è un progetto che deve crescere e la Vuelta è il primo passo».