Verschaeve come Aru: problema all’arteria iliaca e operazione in vista

Viktor Verschaeve impegnato al Piccolo Lombardia 2020 (foto: Instagram/Viktor Verschaeve)
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Non comincia nel migliore dei modi l’avventura tra i professionisti di Viktor Verschaeve. Al giovane belga, atteso nel 2021 al debutto nel World Tour con la maglia della Lotto-Soudal, è stato riscontrato un problema di afflusso sanguigno all’arteria iliaca per il quale la settimana prossima sarà costretto a operarsi.

Le prime avvisaglie

La diagnosi consegnata nelle ultime ore al ventiduenne di Brasschaat arriva dopo che al giovane corridore nei mesi era parso di correre «con una gamba e mezza».

Non potendo più convivere con questo tipo di fastidio, una volta terminate le competizioni, Verschaeve ha deciso di approfondire il problema. Da qui gli esami, le valutazioni, il tentativo con la fisioterapia e infine un responso affatto felice per il vincitore quest’anno della seconda tappa del Tour de Savoie Mont Blanc.

«Era qualcosa che avevo da quasi un anno e negli ultimi mesi stava peggiorando. Spesso ho dovuto correre con una gamba e mezza. Dopo il Giro d’Italia Under 23 ho deciso che non potevo andare avanti così. È importante che abbia due gambe pienamente funzionanti per correre da professionista con la Lotto-Soudal».

Pronto per l’operazione

Come annunciato da Verschaeve sul suo profilo Twitter ora per lui sarà tempo di pensare all’operazione e poi al successivo recupero.

L’intervento avrà luogo nelle prossime settimane e, nonostante la diagnosi sia «probabilmente il peggior scenario immaginato», in questo modo «i problemi dovrebbero risolversi il più velocemente possibile».

Verschaeve, dunque, seguirà lo stesso percorso affrontato di recente da Fabio Aru il quale, dopo i lunghi consulti con gli specialisti, è andato sotto i ferri il 1°aprile 2019 tornando a gareggiare due mesi più tardi (9 giugno) al GP Lugano.