Lotto, il nuovo sponsor Dstny recrimina: «Se avessimo saputo della retrocessione, non avremmo mai firmato l’accordo»

volata di caleb ewan nella terza tappa del tour de france 2020
Caleb Ewan (Lotto-Soudal) vince la terza tappa del Tour de France 2020. (foto: A.S.O./PaulineBallet)
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Una triennio disastroso ha condannato la Lotto-Soudal alla perdita della licenza World Tour. Un brutto colpo per corridori, staff e sponsor che non avranno così la possibilità matematica di partecipare alle corse più importanti (con conseguenze ricaduta sull’esposizione mediatica).

L’ingresso di Dstny dal 2023 metterà nuovi fondi nelle casse del team, ma è chiaro che per lo sponsor iniziano le recriminazioni. «Se avessimo saputo a gennaio che la squadra rischiava la retrocessione, non avremmo firmato quel contratto di sponsorizzazione – ha spiegato Daan de Wever, AD di Dstny a Het Laatste Nieuws – La squadra va ricostruita per il futuro, abbiamo fiducia».

Considerando che delle 25 vittorie ottenute nel 2022, ben quattordici sono tra Belgio e Francia (soli due podi in gare World Tour), De Wever parla anche della mancanza di internazionalità. «Le vittorie in Belgio fanno piacere – continua l’AD di Dstny – ma noi siamo un’azienda internazionale. Nel contratto c’era anche una clausola che ci dava la possibilità di ritirare la sponsorizzazione in caso di retrocessione. Sarebbe stato semplice, ma crediamo nel progetto».