Cavagna: «Un ottimo 2020, top ten nella crono europea e mondiale, migliorerò»

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Remi Cavagna in azione durante la crono decisiva del Tour con arrivo a La Planche des Belles Filles (foto: A.S.O./Alex Broadway)
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Più sacrificio uguale più divertimento e la somma totale dà più risultati. Rémi Cavagna al quarto anno tra i pro’ e alla quarta stagione con la Deceuninck-Quick Step, ha raggiunto standard eccellenti ed è stato protagonista in tutte le fasi e le specialità di quest’annata così compressa.

Primo dato da sottolineare è il grande lavoro fatto sulla cronometro: non è un caso che Cavagna abbia conquistato il titolo nazionale francese e in rapida successione il secondo posto nella prova contro il tempo agli Europei e a settembre la Top Ten al Mondiale di Imola, con una settima posizione da applausi a 9″ da Dennis e a 19″ dal bronzo di Küng. Il 2020 da incorniciare del classe ’95 di Clermont-Ferrand è stato poi impreziosito dal premio di super-combattivo alla Vuelta a España, con la vittoria sfiorata nella sedicesima tappa, dove era stato ripreso ad appena due chilometri dall’arrivo.

Rémi Cavagna: un anno incredibile, tra i più forti al mondo a cronometro

Un percorso in costante curva ascensionale che Cavagna commenta così a Ciclismo Internacional: «È stato incredibile correre due GT nello stesso anno. Sono andato all’attacco molte volte, anche cercando la vittoria. Della tappa di Ciudad Rodrigo tutti ricorderanno solo che sono stato preso ai -2, però tutto questo mi ha portato a salire sul podio di Madrid grazie al premio di super-combattivo, un gran bel modo di finire la stagione».

Un bilancio estremamente positivo e un 2021 di nuove grandi sfide alle porte: «Sono felice di come sono andate le cose quest’anno. Due successi, debutto al Tour, concludere in top la crono degli Europei e dei Mondiali, dimostrano che sono migliorato molto e posso stare con i corridori più forti al mondo. C’è ancora molto spazio per migliorare e il prossimo anno spero di andare ancora meglio e di aiutare il team a ottenere risultati solidi».