La NTT è salva! Per il 2021 si fa avanti la Qhubeka: Pozzovivo, Walscheid e Campenaerts potrebbero rimanere

Domenico Pozzovivo Giro d'Italia Roccaraso
Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling) al traguardo di Roccaraso al Giro 2020.
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L’ormai ex NTT Pro Cycling avrebbe trovato un’àncora di salvataggio per il 2021. Dopo il tam tam di incertezze e dubbi degli ultimi giorni, sembra essersi aperto uno spiraglio di luce. Ieri dal Belgio si è parlato della raccolta di un budget di otto milioni da parte di Douglas Ryder per permettere alla formazione nerazzurra di proseguire l’attività nella prossima stagione e oggi la bella novità è che Qhubeka, organizzazione no profit sudafricana che dona biciclette nell’ambito del programma di beneficenza del World Bicycle Relief in Sudafrica, si è proposta per entrare a far parte del progetto.

NTT Pro Cycling: verso il salvataggio, per il 2021 si propone Qhubeka

Il team nel 2021 dovrebbe iniziare con il nome di Qhubeka e l’UCI sembra aver accolto con parere favorevole la documentazione che soddisfa i requisiti richiesti per l’ingresso nel World Tour e quindi la squadra si è registrata con questo nome. Al momento non sono ancora stati resi noti dettagli e informazioni sul donatore o sui donatori. Sul fronte corridori dopo gli addii di Michael Valgren (EF), Ben O’Connor (Ag2r Citroen), Ryan Gibbons (UAE Team Emirates) e Louis Meintjes verso la Circus-Wanty Gobert, nei prossimi giorni ci potrebbero essere le prime conferme: Domenico Pozzovivo vorrebbe rimanere, nonostante le numerosissime richieste e anche l’austriaco Michael Gogl e il detentore del record dell’ora, il belga Victor Campenaerts, sono propensi a sposare il nuovo progetto.