Agonismo, grinta, adrenalina pura. Luca Guercilena, team manager della Trek-Segafredo, tratteggia il dipinto di un immenso fuoriclasse dotato di una determinazione priva di limiti come Vincenzo Nibali. Oggi Quibicisport.it celebra il Nibali Day, la giornata interamente dedicata allo Squalo dello Stretto che festeggia il suo 36° compleanno e non potevano mancare gli auguri di Guercilena, fiero e orgoglioso di avere in squadra l’atleta più rappresentativo e vincente del ciclismo italiano negli ultimi quindici anni.
Vincenzo è un grande campione. Un pensiero per il suo compleanno e un suo commento sulla stagione.
«L’augurio a Vincenzo è quello di continuare sempre con la voglia dimostrata quest’anno e con la stessa grinta. Questo è l’augurio che gli posso fare. Per quello che riguarda la stagione di quest’anno io credo che sia stata una stagione veramente particolare. È chiaro, non è un segreto che sia noi sia lui siamo andati al Giro d’Italia cercando come obiettivo principale di essere competitivi per il podio e di vincerlo. Le cose non sono andate come volevamo soprattutto per merito degli avversari, per cui non è che abbiamo troppo da rimproverarci. Sicuramente qualcosa da analizzare c’è e cercheremo di prendere le misure giuste per fare poi un ottimo 2021».
L’assenza di Giulio Ciccone ha pesato. L’abruzzese recuperando la forma migliore l’anno prossimo, potrà dare verve a Nibali ed essere l’uomo-chiave?
«È chiaro che un corridore come Ciccone al 100% avrebbe aiutato tantissimo. E allo stesso modo senza le cadute di Brambilla e Weening avremmo potuto avere molti più vantaggi. L’obiettivo è recuperare al 100% Giulio per fare risultati in primis per se stesso e poi per essere un’ottima spalla per Vincenzo».
Guercilena, ha pensato a un regalo personale per Vincenzo?
«Ma non abbiamo queste abitudini, però sicuramente un messaggio di auguri individuale sarà fatto».
Quanto valore ha la presenza nella Trek-Segafredo di Vincenzo Nibali, eccellenza del ciclismo italiano negli ultimi 15 anni?
«Avere un leader come Vincenzo Nibali, da italiano si apprezza ancora di più. È chiaro che è un atleta di grande capacità e dà grande risalto. Ovviamente come tutti i capitani che abbiamo avuto aiuta la squadra a essere più competitiva e tutti i leader si mettono in gioco e i giovani vogliono cercare di imitarlo. Atleti di grosso calibro cercano di tenere sempre standard elevatissimi, è un grandissimo per noi e per la squadra».
Guercilena, come augura di trascorrere il compleanno a Nibali?
«Gli auguro di riposarsi, di recuperare e di godersi la famiglia perché è l’elemento fondamentale per chi come noi fa questo lavoro e sta undici mesi fuori casa. Può godersi la moglie e la figlia e quindi rilassarsi».
