Lelangue e la Lotto Soudal si dissociano: «Hansen rappresentava il CPA, non la squadra»

John Lelangue Lotto-Soudal
John Lelangue, team manager della Lotto-Soudal. foto: Twitter/JohnLelangue)
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Con un post su Twitter, John Lelangue, team manager della Lotto-Soudal prende le distanze da Adam Hansen, il suo corridore che a Morbegno si è fatto portavoce della protesta di parte del gruppo. E’ stato l’australiano a “negoziare” con Vegni l’accorciamento della 19ª tappa, ma non a nome della squadra.

Ricordiamo che già ieri Frederik Willems, direttore sportivo, aveva dichiarato che sarebbe partito regolarmente in direzione Asti, con i suoi atleti già schierati sulla linea di partenza. Un continuo scarica barile dunque che non cancella le brutte immagini a cui abbiamo assistito.

«Per chiarire la situazione al Giro d’Italia. Il nostro corridore Adam Hansen ha agito in rappresentanza del CPA. Non c’è stata alcuna decisione del team Lotto-Soudal in merito alla protesta o l’accorciamento della tappa. Noi, come squadra, siamo dalla parte di RCS per gareggiare fino a Milano».