Il Binckbank Tour si apre con una caduta epocale: coinvolti in 50. Philipsen vince la volata dei “superstiti”

Nell'immagine dall'elicottero, la gigantesca caduta negli ultimi chilometri della tappa.
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Uno dei più grandi capitomboli collettivi visti nel ciclismo negli ultimi anni. A quattro chilometri dall’arrivo della Blankenberge-Ardooie (132 km), prima tappa del Binckbank Tour, il canadese Guillaume Boivin (Israel Start-Up Nation) si è alzato sulla sella, forse per sgranchirsi, ma ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra, innescando un gigantesco tamponamento nel quale si sono aggrovigliati uno sull’altro circa 50 corridori.

Soltanto i circa trenta che precedevano Boivin hanno potuto proseguire verso il traguardo e giocarsi la vittoria in volata. È partito molto lungo il tedesco della Bora, Ackermann, ma negli ultimi duecento metri è stato affiancato a destra da Mads Pedersen, a sinistra dal belga Jasper Philipsen (Uae-Emirates), che l’ha spuntata.

I reduci dalla caduta sono poi arrivati alla spicciolata, alcuni visibilmente doloranti. Nessuna conseguenza grave, però.

Philipsen: «Finale frenetico, sono riuscito a stare fuori dai guai»

«La prima parte della tappa è stata tranquilla – ha detto Philipsen, che ha soltanto 22 anni e in questa stagione aveva già vinto una tappa al Tour du Limousin – C’erano due soli corridori in fuga, il gruppo sapeva che alla fine si sarebbe arrivati in volata. Il finale è stato piuttosto frenetico, tutti erano ancora freschi, e ci sono stati incidenti. Per quanto mi riguarda, sono riuscito a stare fuori dai guai e ho avuto le gambe per vincere. È la vittoria più bella della mia carriera finora e sono super felice».

Dainese è sesto, van der Poel c’è

Buone notizie per l’Italia: al sesto posto si è piazzato il ventiduenne Alberto Dainese (Sunweb), che già si era segnalato ad agosto al Giro di Polonia, con una 3ª e una 5ª piazza.

Prima dell’epilogo in volata, si è visto anche Mathieu van der Poel, che ai meno 18 ha conquistato uno dei tre traguardi con abbuono, dislocati nel cosiddetto “chilometro d’oro”, e che allo sprint finale è arrivato quarto.

Domani è in programma una cronometro piattissima di 11 chilometri, con partenza e arrivo a Vlissingen (nota anche come Flessinga). Molto atteso lo svizzero Stefan Küng (Groupama – FDJ), grande specialista.

Ordine d’arrivo

1PHILIPSEN JasperBelUae-Emirates2:59:26
2PEDERSEN MadsDanTrek – Segafredos.t.
3ACKERMANN PascalGerBORA – Hansgrohes.t.
4VAN POPPEL DannyOlaCircus – Wanty Goberts.t.
5BISSEGGER StefanSviEF Pro Cyclings.t.

Classifica

1PHILIPSEN JasperBelUae-Emirates2:59:26
2PEDERSEN MadsDanTrek – Segafredo+0’04”
3TEUNISSEN MikeOlaJumbo-Visma+0’05”
4ACKERMANN PascalGerBORA – Hansgrohe+0’06”
5VAN DER POEL MathieuOlaAlpecin-Fenix+0’07”