
Ackermann-Gaviria due a zero. La legge del più forte è la legge di Pascal Ackermann che viene rispettata anche sul traguardo della seconda tappa della Tirreno-Adriatico a Follonica. Un’altra volata sensazionale dello sprinter tedesco: il 26enne della Bora-Hansgrohe non aveva mai partecipato alla Corsa dei Due Mari nella tradizionale versione di marzo e nel giro di ventiquattro ore ha dominato la numerosa concorrenza.
La giornata è stata animata dalla fuga iniziale di un quintetto composto da Geoffrey Bouchard (Ag2r La Mondiale), Nicola Bagioli (Androni-Sidermec), Umberto Orsini (Bardiani-CSF-Faizanè), Marco Canola (Gazprom) e Edoardo Zardini (Vini Zabù-KTM). Il gruppo ha mangiato con il passare dei chilometri il massimo vantaggio accumulato dai cinque (4’50”) che si sono sfilati dalla testa della corsa come in una gara a eliminazione: Bouchard saluta la compagnia quasi subito, Canola viene richiamato dalla squadra e così restano in tre.
Sul GPM di Castellina Marittima transitano nell’ordine Bagioli (5pt), Canola (3pt), Zardini (2 pt) e Orsini (1pt), ma la rimonta del gruppo è inesorabile e recupera Orsini, ultimo dei coraggiosi, a 15km dall’arrivo.
Il double di Pascal Ackermann alla Tirreno-Adriatico rappresenta una lezione stilistica da velocisti veri: colpo di reni senza rallentare fino alla linea che segna il confine tra vittoria e sconfitta. Anche oggi, per questione di pochi centimetri, il “Panzer” c’è.
Ordine d’arrivo 2ª tappa Tirreno-Adriatico
1 | Pascal Ackermann | GER | Bora-Hansgrohe | 5h 01′ 53” |
2 | Fernando Gaviria | COL | UAE-Team Emirates | st |
3 | Rick Zabel | GER | Israel Start-Up Nation | st |
4 | Davide Ballerini | ITA | Deceuninck-Quick Step | st |
5 | Tim Merlier | BEL | Alpecin-Fenix | st |
6 | Davide Cimolai | ITA | AG2R La Mondiale | st |
7 | Lorrenzo Manzin | FRA | Total Direct Énergie | st |
8 | Luca Pacioni | ITA | Androni Giocattoli-Sidermec | st |
9 | Florian Vermeersch | BEL | Lotto Soudal | st |
10 | Mike Teunissen | OLA | Team Jumbo-Visma | st |