Europei, crono Under 23, rabbia azzurra: due medaglie di legno

Jonathan Milan, vent'anni il prossimo ottobre, speranza azzurra nelle prove contro il tempo.
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Jonathan Milan non ce l’ha fatta. Il diciannovenne di Tolmezzo, già bronzo nell’inseguimento a squadre lo scorso febbraio ai Campionati del Mondo su pista di Berlino 2020, si è dovuto accontentare del quinto posto, al termine della cronometro Under 23 dei Campionati Europei di Plouay. Ha vinto il norvegese Andreas Leknessund, che ha coperto i 25,6 chilometri del percorso alla media di 49,6 all’ora, davanti allo svizzero Stefan Bissegger e al belga Ilan Van Wilder.

Quella di Milan è comunque una buona prova. Tranne Van Wilder, suo coetaneo, gli uomini che lo hanno preceduto hanno uno o due anni di più e un’esperienza maggiore. Leknessund è campione norvegese a cronometro, Bissegger ha già ottenuto piazzamenti interessanti su strada, vedi il terzo posto in una tappa del recente Tour de l’Ain.

L’altro azzurro in gara, Andrea Piccolo, si è piazzato 23° (su 35 partenti) con un ritardo di 2’28”.

Cronometro Under 23 uomini, l’ordine d’arrivo

1Andreas LeknessundNor30’58”
2Stefan BisseggerSvi+24″
3Ilan Van WilderBel+29″
4Thomas PidcockGbr+40″
5Jonathan MilanIta+56″

Crono donna Under 23: bis della tedesca Ludwig

La prova femminile Under 23 ha visto una nuova vittoria della tedesca Hanna Ludwig, già medaglia d’oro continentale l’anno scorso, oltre che argento Juniores due anni fa. La Ludwig ha coperto i 25,6 chilometri del percorso a una media di 42,8 km/h. Il trionfo tedesco è completato dalla piazza d’onore di Francisca Koch. Lotta incertissima per la medaglia di bronzo, e purtroppo a rimetterci è Elena Pirrone, che non riesce a bissare la terza piazza dello scorso anno e cede alla polacca Jaskulska per soli tre secondi.

1Hanna LudwigGer35’53”
2Francisca KochGer+24″
3Marta JaskulskaPol+1’18”
4Elena PirroneIta+1’21”
5Shari BossuytBel+1’34”