La bici di Fuglsang al Lombardia: caratteristiche e curiosità

La Wilier 0 SLR con cui Jakob Fuglsang ha vinto il Giro di Lombardia 2020.
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Jakob Fuglsang ha stupito tutti al Giro di Lombardia vincendo in solitaria dopo un attacco deciso sul San Fermo della Battaglia. Alla Strade Bianche e alla Sanremo abbiamo analizzato le bici di Van Aert, mettendole anche a confronto tra loro.

In questo articolo andiamo a scoprire nel dettaglio la Wilier 0 SLR con cui il danese ha trionfato a braccia alzate sul traguardo di Como.

Caratteristiche tecniche Wilier 0 SLR

Il telaio Wilier 0 SLR è il più leggero mai realizzato dall’azienda veneta per freni a disco, meno di 800 grammi. Con l’allestimento completo ha un peso complessivo di 6,8 kg, limite minimo imposto dall’UCI.

La bicicletta di Fuglsang è ricca di accorgimenti aerodinamici, anche se è orientata principalmente al fattore ponderale.

Riguardo l’allestimento, troviamo delle ruote in carbonio Corima a medio profilo posteriore e basso profilo anteriore, ottime per affrontare le discese tortuose (e pericolose) del Giro di Lombardia. I tubolari con fianco in cotone sono prodotti dalla Wolfpack, un marchio relativamente giovane e di nicchia.

Il manubrio integrato è prodotto di serie sul telaio Wilier 0 SLR, il gruppo è lo Shimano Dura-Ace Di2 elettromeccanico. Una particolarità è la rotellina della poleggia del cambio sovradimensionata della Ceramic Speed, una presenza ormai assodata sulle bici dei corridori dell’Astana e opzionato per la grandissima scorrevolezza che garantisce, appunto, il cuscinetto in ceramica.

I dischi, 140 posteriore e 160 anteriore, hanno le levette innestate così da favorire un possibile cambio ruote agendo sul perno passante. Si sacrifica leggermente il fattore aerodinamico per una maggiore praticità.

I dettagli sulla cassetta della Wilier 0 SLR di Jakob Fuglsang.