
Grandissimo spettacolo alla Milano-Sanremo. Sul Poggio l’implacabile Mathieu Van der Poel scappa via e trionfa nello stesso giorno in cui, nel 1961, ci riuscì suo nonno, Raymond Poulidor. Ma alle sue spalle, secondo e rammaricato, brilla un Filippo Ganna finalmente consapevole delle proprie capacità e libero dagli ordini di squadra. Adesso punta alla Parigi-Roubaix. La corsa l’ha fatta esplodere il solito Tadej Pogacar, ma nemmeno quest’anno ha fatto la differenza. Terzo Van Aert, bravo a resistere alle sollecitazioni degli altri, ma mai in grado di rilanciare. Ma che gara ha visto Giada Borgato, per la prima volta inviata della Rai dalla motocicletta? Leggete il suo racconto. Archiviata la Classicissima, tocca alle classiche del Nord. Ne parliamo con Sonny Colbrelli, che tifa per i suoi ex compagni Damiano Caruso e Jonathan Milan e avverte tutti: la Jumbo-Visma sarà la corazzata da battere tra Fiandre, Roubaix e Ardenne. A proposito di Jumbo-Visma, Primoz Roglic rientra dominando alla Tirreno-Adriatico con tre successi di tappa e la classifica generale. Un messaggio chiaro ad Evenepoel: Remco, per la maglia rosa del Giro ci sono anche io. Sentite cosa dice Gilberto Simoni sul duello che ci aspetta tra i due campioni… Prestigio: a Treviso è andata in scena la Popolarissima, terza prova della challenge di Bicisport che per la seconda stagione consecutiva va alla Colpack-Ballan con la splendida doppietta di Davide Persico e Francesco Della Lunga. E tra le non continental spunta una bella storia: quella di Simone Impellizzeri e della piemontese Aries, diretta dall’ex professionista Giampaolo Cheula. E ancora: un servizio fotografico della Strade Bianche, che ha visto Demi Vollering battere al fotofinish la compagna di squadra Kopecky e Tom Pidcock trionfare al termine di una lunga cavalcata solitaria; Diego Ulissi e Moreno Argentin ripercorrono le loro carriere; e Manuele Tarozzi racconta come vorrebbe che fosse la sua dopo la prima vittoria tra i professionisti in Rwanda.
IN COPERTINA
Van der Poel racconta la favola di Poulidor
Ha colto l’attimo e li ha messi al tappeto
Ma è chiaro che Ganna poteva vincere. Maledizione!
Pogacar? Uno scatto soltanto… Troppo poco
Colbrelli ci trascina sulle pietre del Nord
Ehi, Remco hai visto? Questo Roglic fa paura…
Persico trascina i “Miozzo boys”
Ulissi chi è? Il corridore “toscanaccio” d’una volta
E pensare che Tarozzi voleva smettere
Chiudiamo rivivendo la cavalcata di Pidcock
Argentin si sfoga e vuota il sacco…
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