Al Giro del Delfinato abbiamo assistito al rientro alle corse di Fabio Aru dopo poco più di un mese. Se la prima parte di stagione del sardo non è stata affatto entusiasmante (miglior risultato un 22° posto sul Ventoux), non sono arrivati segnali incoraggianti neppure nella breve corsa a tappe francese.
Aru, capitano designato della Qhubeka-Assos per il Delfinato, si è mosso piuttosto bene nelle prime tappe movimentate, chiudendo sempre con il gruppo dei migliori. Non appena però la strada è cominciata a salire, il sardo è lentamente scivolato nelle retrovie, mancando sempre nel cambio di ritmo. La classifica generale lo ha visto sprofondare alla 26ª posizione con un ritardo superiore ai 18 minuti.
Insomma, con il Tour de France che si avvicina Fabio Aru appare ancora molto indietro di condizione. Cosa aspettarci da lui alla Grande Boucle?
