Tour 2021, Pogačar: «Crono finale di nuovo decisiva. Peccato solo tre arrivi in salita»

Tadej Pogacar con la sua prima maglia gialla (foto A.S.O./Pauline Ballet)
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Il vincitore del Tour de France 2020, Tadej Pogačar, ha commentato così il percorso del Tour de France della prossima stagione: «Sarà un Tour più tradizionale: personalmente avrei preferito più arrivi in quota. Ce ne saranno solo tre ma resta un percorso molto interessante. Le prime due tappe in Bretagna saranno stressanti. C’è anche una prova a cronometro subito e penso che potrò fare bene. Sarà una prima settimana emozionante, ho sentito che bisognerà stare molto concentrati perché il vento potrà essere una grossa insidia. Sulle Alpi ci saranno solo due tappe ma ci sono salite molto dure, in pochi chilometri, in luoghi leggendari, con quasi 4.500 metri di dislivello. Poi i Pirenei. Amo i Pirenei, è anche il luogo in cui ho vinto il mio Tour de France quest’anno e spero di stare bene anche l’anno prossimo. Intorno ad Andorra è particolarmente difficile. Ho vinto questa tappa nel 2019 alla Vuelta. Come quest’anno, finiremo di nuovo il Tour con una cronometro: sarà molto più piatta e meno tecnica, ma è possibile che sia nuovamente decisiva».