Emozione per l’ultima di Remco Evenepoel in maglia Soudal, ma anche determinazione e tanta fiducia nel campione belga chiamato all’ennesima grande sfida contro il cannibale Pogacar. Davide Bramati, diesse del team Soudal-Quick Step, non ne vuol sapere di partire battuto, anzi, è convinto che il suo corridore possa scrivere un’altra pagina della sua storia già ricca di successi e medaglie. Nonostante Pogacar e nonostante la Uae Emirates, che oggi fa più paura del solito.
«Pogacar, del Toro, Yates, Vine… Ma vi rendete conto che potenziale hanno in campo oggi? Se mi chiedete che corsa faranno vi dico che non lo so perché ci si può aspettare davvero di tutto. Remco comunque è pronto, sta benissimo e ci tiene a chiudere alla grande i suoi sette anni trascorsi con il nostro gruppo».
Pochi minuti ancora e poi l’ultima monumento della stagione scatterà lasciandosi Como alla spalle e dando così avvio ad una sfida che tra Ghisallo, Roncola e Ganda accenderà le polveri di un grande spettacolo a lungo annunciato.
I corridori si avviano lentamente al foglio firma e mentre anche i ragazzi della Soudal-Quick Step si incolonnano accodandosi al loro capitano (oltre a Remco che con Cattaneo passerà alla Red Bull, si consuma anche l’ultima della carriera di Pieter Serry), Bramati sale in ammiraglia sistemando con cura maniacale sia la radio che il palmare.
«Sarà difficile vincere, lo sappiamo bene, ma non sarà impossibile perché in ogni corsa può succedere di tutto e noi con Remco saremo pronti a sfruttare ogni occasione che la strada ci concederà».












