Negli ultimi chilometri della tappa di oggi abbiamo visto per la prima volta Isaac del Toro in difficoltà: il messicano ha sofferto e ha ceduto tempo prezioso in classifica, ma non si è arreso ed è riuscito, per una manciata di secondi, a conservare la maglia rosa. Davanti ci sono ancora giornate complicate, con le tappe molto dure di domani, venerdì e sabato, ma il 21enne (divenuto ufficialmente capitano unico della UAE dopo il crollo di Ayuso) crede ancora al sogno di poter conquistare questo Giro d’Italia.
«Solo oggi ho realizzato cosa significa indossare la maglia rosa», ha detto del Toro a Sporza dopo l’arrivo. «Mi hanno attaccato tutti ed è stato molto difficile; ho provato a seguirli, ma non ci sono riuscito. Ho dato tutto quello che avevo e sono arrivato al traguardo completamente finito, quindi non ho nulla da rimproverarmi. Ho sofferto molto, ma la squadra ha fatto un grande lavoro: i miei compagni erano sempre intorno a me, mi hanno dato tanti consigli».
Per quanto riguarda il prosieguo del Giro, il messicano ha commentato: «La mia tattica non cambia: devo essere intelligente, a volte correre all’attacco e a volte sulla difensiva. La squadra mi supporta e sono molto contento, Ayuso già stamattina ci aveva detto di non avere le migliori sensazioni: tutti possono avere una giornata no».
