Sepp Kuss non è partito per la tappa finale del Delfinato. Lo scalatore americano non si è sentito del tutto in forma negli ultimi giorni. “Con in mente la preparazione per il Tour de France, è stato deciso che ora si prenderà un po’ di riposo”, riferisce il suo team Visma | Lease a bike.
Kuss ha iniziato come uno dei favoriti (ombra) per la vittoria assoluta al Delfinato, ma in realtà era l’ombra del corridore che ha vinto la Vuelta a España l’anno scorso. Il 29enne americano ha già subito un primo colpo nella cronometro individuale di 34,4 chilometri (quando ha perso tre minuti e mezzo dal vincitore di tappa Evenepoel).
Kuss non ha poi potuto vendicarsi sul suo terreno: la salita. Nella prima vera tappa di montagna a Le Collet d’Allevard, ha dovuto mollare molto presto sulla salita finale e ha perso più di undici minuti rispetto ai primi corridori in gara. Il giorno dopo, sulla strada per il comprensorio sciistico Samoëns 1600, le cose non sono andate molto meglio. Sabato l’americano ha concesso più di quindici minuti al vincitore di tappa Primoz Roglic.
Nella classifica generale, l’americano era già mezz’ora indietro prima della tappa finale, ma oggi Kuss non deve più preoccuparsi del Mont Saléve e della salita finale sull’altopiano di Glières. Il corridore ha deciso – d’intesa con la direzione della squadra – di gettare la spugna. Kuss non vuole correre rischi inutili in vista del Tour de France (29 giugno-21 luglio).
