Il dramma di Van Aert ha aperto i tg della sera in Belgio

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Il suo pianto disperato ha toccato i cuori, e la notizia dell’ennesimo ostacolo sulla strada di Wout van Aert ha fatto rapidamente il giro del mondo. Ieri i telegionali della sera in Belgio hanno aperto con la notizia della drammatica caduta dell’amatissimo campione: nella foto potete vedere come la prima notizia del canale pubblico VRT parli addirittura di «tragedia» per van Aert. Anche la Gazzetta dello Sport si occupa delle conseguenze della caduta alla Dwars door Vlaanderen e nel titolo parla di «Giro d’Italia a rischio». «Restés sur le pavé», letteralmente «lasciati sul marciapiede» titola L’Equipe, che accomuna van Aert e Pedersen e parla di «via libera per Mathieu van der Poel».

Eurosport France parla di «un duro colpo per Wout e la sua squadra. Un crepacuore». Proprio nel giorno in cui la Visma è tornata al successo con Matteo Jorgenson. Certo, come scrive il quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad, per van Aert «la primavera è finita», e la sua squadra se la passa decisamente peggio rispetto a un anno fa.

Dopo aver visto Jorgenson tagliare per primo il traguardo, lo staff della Visma-Lease a bike è uscito dalla macchina e i direttori sportivi Merijn Zeeman e Arthur Van Dongen sembrava che «stessero andando a un funerale» scrive L’Équipe.

Per il direttore sportivo Grischa Niermann «C’est la merde». Una buona sintesi di quanto abbiamo alla Dwars.