TADEJ POGACAR VINCE LA QUINDICESIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA! Oropa, Perugia, Prati di Tivo e Livigno: lo sloveno fa quattro in questa edizione della corsa rosa e guadagna un’eternità su tutti i rivali in classifica generale. Ha attaccato quando mancavano quattordici all’arrivo e da quel momento è stato semplicemente spettacolo.
Seconda posizione a trenta secondi per un ritrovato Nairo Quintana (Movistar), in fuga fin dai primissimi chilometri di giornata. Terzo Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost) a 2’32”. Romain Bardet (Team Dsm) a 2’47”, Dani Martinez (Bora-hansgrohe) e Geraint Thomas (Ineos-Grenadiers) a 2’50”.
Settima piazza per Einer Rubio (Movistar) a 2’58”, davanti a Ben O’Connor (Decathlon-Ag2r La Mondiale) che chiude con lo stesso tempo del colombiano. Nono Thymen Arensman (Ineos-Grenadiers) a 3’08”, poi Jan Hirt (Soudal-QuickStep) a 3’21”. Per il nostro Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) un ritardo di 3’59” da Pogacar. Va un po’ meglio Filippo Zana (Jayco-AlUla), undicesimo a 3’35”.
Giro d’Italia: la classifica generale
ULTIMO CHILOMETRO!
16.54 (-1 km): In difficoltà Antonio Tiberi. Il laziale si stacca dal gruppetto di Thomas, Martinez, O’Connor e Hirt.
16.52 (-2 km): Pogacar riprende e salta Quintana.
16.51 (-2,4 km): Attacco di Rubio con Arensman alla sua ruota.
16.49 (-3 km): Restano solo 25″ secondi a Quintana. Ce la farà a resistere a Pogacar?
16.45 (-5 km): Transita ora a tre minuti da Quintana il gruppo degli altri uomini di classifica.
16.43 (-9 km): Al Gran Premio della Montagna del Passo di Foscagno, Quintana transita con un vantaggio di un 39″ su Pogacar.
16.40 (-10 km): Quintana conserva un vantaggio di 1’25” su Pogacar. Gli uomini di classifica perdono 1’20” dalla maglia rosa, mentre ha provato ad avvantaggiarsi Romain Bardet.
16.35 (-12 km): Pogacar sta letteralmente volando! Ha recuperato un minuto e mezzo alla testa della corsa, composta ora dal solo Quintana. Dietro allo sloveno c’è la Decathlon-Ag2r La Mondiale a fare il ritmo per O’Connor. Presenti ancora nel gruppetto Martinez, Thomas, Tiberi, Arensman, Zana, Bardet, Rubio, Hirt e Caruso.
16.30 (-14 km): Attacco di Tadej Pogacar che subito fa la differenza! Intanto Steinhauser conserva una ventina di secondi su Nairo Quintana, che ha anticipato il resto degli inseguitori.
16.25 (-15 km): Sono sempre meno nel gruppo maglia rosa a 3’04” dai primi. Si segnala leggermente in difficoltà Fortunato.
16.20 (-17 km): Continua a guadagnare Steinhauser. Ora ha 55″ su Valter, Storer e Quintana che stanno per essere ripresi da Conci, Piganzoli, Geschke e Covili.
16.15 (-19 km): Steinhauser ha 20″ su Valter che ha provato ad allungare. A 30″ Storer e Quintana. Ancora più dietro Conci, Piganzoli, Geschke e Covili.
16.10 (-22 km): Allungo di Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost), il resto dei fuggitivi “restano a guardare”.
16.05 (-24 km): Il gruppo maglia rosa si mantiene a 3’10”. I giochi per la vittoria di tappa sono ancora apertissimi, visto il percorso.
16.00 (-26 km): Adesso sono in dieci davanti. Narvaez, Conci, Piganzoli, Steinhauser, Valter, Covili, Geschke, Quintana, Alaphilippe e Storer.
15.54 (-30 km): Davide Piganzoli prova ad accelerare! Con lui anche Steinhauser, Valter, Conci e Covili.
15.49 (-31 km): Inizia il breve strappo di “Le Motte”, non categorizzato come Gran Premio della Montagna.
15.44 (-35 km): Il gruppo maglia rosa è ancora molto nutrito, non recupera sui fuggitivi.
15.38 (-40 km): Salta l’accordo tra i fuggitivi, non c’è collaborazione.
15.30 (-45 km): Il gruppo maglia rosa, con tutti i big, si trova a 3’41” dalla testa della corsa.
15.23 (-48 km): Storer in questo momento sarebbe quinto in classifica generale.
50 chilometri all’arrivo del Giro d’Italia!
15.17 (-52 km): Finita la discesa, comincia ora il lungo falsopiano che porterà ai piedi del Passo del Foscagno. Intanto vengono ripresi Pellizzari e Scaroni.
15.09 (-58 km): Ecco gli inseguitori dei tre. Narvaez, Ries, Geschke, Steinhauser, Ghebreigzabhier, Lopez, Quintana, Sanchez, Alaphilippe, Vansevenant, Fabbro, Piganzoli, Valter, Storer, Covili e Tarozzi.
15.04 (-62 km): Tutti scollinano sul Mortirolo. Conci, Scaroni (che ha vinto il GPM) e Piganzoli hanno 24″ sul gruppetto inseguitore e 4’24” sul gruppo maglia rosa.
14.55 (-67 km): Accelerazione di Nicola Conci che si riporta sui primi due.
14.49 (-69 km): E il gruppo? Distante 5’13”.
14.43 (-72 km): Si stacca anche Tonelli e rimangono in due davanti. Matteo Fabbro fa il ritmo per Piganzoli in un gruppo di circa 15 corridori a 40″ dalla coppia di testa.
14.35 (-75 km): Sono rimasti in tre davanti, tre italiani come Tonelli, Pellizzari e Scaroni. A 44″ un gruppo che sta lentamente perdendo pezzi.
14.22 (-78 km): Buon ritmo della Polti-Kometa nel gruppo inseguitore. Da quello di testa, intanto, si sono staccati Bayer e Ballerini. Davanti restano Scaroni, Wood, Pellizzari e Tonelli.
14.15 (-81 km): Solo 47″ tra la testa della corsa e il gruppo inseguitore.
14.08 (-86 km): Ci avviciniamo velocemente all’inizio del Mortirolo.
14.01 (-90 km): Superato il traguardo volante di Malonno!
13.49 (-98 km): Velocità media fino a questo momento superiore ai 41 km/h.
100 chilometri all’arrivo del Giro d’Italia!
13.41 (-103 km): Sale a 2’15” il ritardo dei 47!
13.31 (-112 km): Sono ben 47 i corridori all’inseguimento dei primi sei. Tra questi anche diversi italiani come Verre, Velasco, Vendrame, Bagioli, De Marchi, Fabbro, i fratelli Bais, Maestri, Piganzoli, Trentin, Covili, Marcellusi, Tonelli e Tarozzi.
13.24 (-117 km): Poco più di trenta chilometri all’inizio del Passo del Mortirolo.
13.18 (-123 km): Il gruppo maglia rosa si mantiene a 4’35” dalla testa della corsa.
13.11 (-129 km): I sei hanno 1’30” sui più immediati inseguitori.
13.05 (-134 km): Si sono avvantaggiati sei corridori. Oltre a Tobias Bayer (Alpecin-Deceuninck), in testa alla corsa troviamo anche Giulio Pellizzari e Alessandro Tonelli (VF Group-Bardiani), Harrison Wood (Cofidis), Cristian Scaroni e Davide Ballerini (Astana).
13.00: Finita la discesa, mancano 49 km al primo traguardo volante di giornata, posto a Malonno. Intanto, deve fermarsi Alaphilippe per una foratura.
12.55: Quanta Italia in testa alla corsa! Sono 21 gli azzurri in fuga. Tra questi, Ballerini, Scaroni, Pellizzari e Tonelli hanno seguito Bayer nel suo attacco. Insieme a questi cinque anche Harrison Wood in maglia Cofidis.
150 km all’arrivo!
12.50: Uno dei fuggitivi tenta l’allungo. È Tobias Bayer dell’Alpecin-Deceuninck.
12.45: Al GPM di Colle San Zeno passa per primo Scaroni, davanti alla Maglia Azzurra Geschke. Il gruppo degli inseguitori riprende la fuga, composta dunque da un plotone di 58 corridori. Il gruppo Maglia Rosa scollina con un ritardo di quasi 4 minuti.
12.40: Nel frattempo, Le Gac (uno dei primi corridori in fuga) viene ripreso dal gruppo Maglia Rosa.
12.35: Bravissimi Scaroni, Piganzoli e Pellizzari! A 3 km dallo scollinamento, i tre rientrano sulla fuga, ora composta da 12 corridori.
12.30: Ewan non regge il ritmo dei tre italiani e perde contatto anche dalle loro ruote. Il trio ha solo 12″ di ritardo rispetto ai nove battistrada, mentre a 40″ circa c’è il gruppo degli inseguitori.
12.25: Tra i fuggitivi perde contatto Caleb Ewan, agganciato da Scaroni, Pellizzari e Piganzoli.
12.20: Dal gruppo inseguitore, partono all’attacco Davide Piganzoli e Christian Scaroni, distanti circa 40″ dalla fuga.
12.15: Foratura per Nicola Conci dell’Alpecin-Deceuninck nel gruppo inseguitore, composto da più di 50 corridori. Il gruppo Maglia Rosa insegue a circa due minuti di ritardo (3’30” rispetto ai battistrada).
12.10: Le Gac e Van Lerberghe perdono contatto dalla fuga, che ha un vantaggio di circa due minuti sul gruppo. Gruppo da cui, tra l’altro, sta provando a sfuggire Luke Plapp (Jayco AlUla).
12.05: Niente da fare per Loulou e il corridore della Lidl-Trek. I due sono già stati riassorbiti dal gruppo. I battistrada, invece, hanno cominciato la salita.
12.00: Tentano un’azione Julian Alaphilippe e Amanuel Ghebreigzabhier, che scattano dal gruppetto inseguitore per provare a raggiungere la fuga.
11.55: Terminata la discesa per i battistrada. Ora i 12 ciclisti si preparano ad affrontare il secondo GPM, situato in cima al Colle San Zeno.
11.50: Si ritira un corridore della Groupama-FDJ. Si tratta di Clément Davy.
11.45: Arrivati al GPM i fuggitivi. Pithie transita per primo, secondo Calmejane.
11.40: Geschke e Costiou (Arkéa) si avvantaggiano leggermente rispetto agli altri. Devono chiudere un gap di circa due minuti e mezzo se vogliono riprendere i battistrada. In gruppo si porta davanti la UAE Emirates di Tadej Pogacar.
11.35: Dopo il lavoro di forcing della squadra, dal gruppo scatta Geschke, seguito da un drappello di una ventina di corridori.
11.30: È iniziata la prima salita di oggi. I fuggitivi stanno affrontando i 7,6 km che condurranno al GPM di terza categoria di Lodrino.
11.25: Il ritardo del gruppo nei confronti dei 12 corridori in fuga si aggira intorno a 3’30”.
11.20: Meno di 200 km all’arrivo. Piccolo ripreso dal gruppo.
11.15: A dettare il ritmo in testa al gruppo è la Cofidis, tra le cui fila spicca la Maglia Azzurra di Simon Geschke.
11.10: Dal gruppo scatta Andrea Piccolo. Il corridore della EF non sembra per ora riuscire a recuperare i battistrada, che hanno un vantaggio di 1’30”.
11.00 (-214 km): Si avvantaggiano i seguenti corridori. Tobias Bayer (Alpecin), Davide Ballerini e Simone Velasco (Astana), Harrison Wood (Cofidis), Laurence Pithie, Lewis Askey e Olivier Le Gac (Groupama-FDJ), Lilian Calmejane (Intermarché), Caleb Ewan (Jayco), Bert Van Lerberghe (Soudal), Davide Bais (Polti), Alessandro Tonelli (VF Group).
10.53: PARTITI!
10.50: Tappa quella di oggi che assegnerà diversi punti per il Gran Premio della Montagna. Ecco la classifica.
| 1 | POGAČAR Tadej | 104 | UAE Team Emirates |
| 2 | GESCHKE Simon | 59 | Cofidis |
| 3 | PARET-PEINTRE Valentin | 55 | Decathlon AG2R La Mondiale Team |
10.40: Oggi al via non si è presentato il kazako Vadim Pronskiy (Astana-Qazaqstan).
10.30: I corridori si dirigono verso il chilometro zero.
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