Giro d’Italia, Affini dopo la crono: «Grande spinta del pubblico, vorrei chiudere nei primi dieci»

Edo Affini, 27 anni, mantovano, oggi correva sulle strade di casa
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All’arrivo di Tobias Foss, Edoardo Affini è costretto ad abbandonare la hot seat, ma lo fa comunque con il sorriso sulle labbra. Il mantovano, che oggi ha corso sulle strade di casa, ha avuto buone sensazioni ed è convinto di aver fatto il massimo. «Ma prima di dire se sono soddisfattospiega Affini voglio aspettare di vedere cosa fanno gli altri. Se alla fine chiuderò nei primi dieci, allora sì, potrò dire che è stata una buona giornata».

Il percorso era come te l’aspettavi?
«Sì, già durante la ricognizione avevamo visto come la crono fosse sostanzialmente divisa in due, con una prima parte più dura e una seconda agevole».

Quindi confermi che Ganna è il tuo favorito, come ci hai detto stamattina?
«In teoria sì, ma non si sa mai. Siamo pur sempre alla fine della seconda settimana del Giro, non c’è nulla di scontato».

Lungo le strade abbiamo visto tantissimo pubblico.
«Sicuramente, e il pubblico mi ha dato una grande spinta: anche per questo è stata una crono speciale».